Tommi e gli Onesti Cittadini
st
(Cd, IndieBox Music)
punk rock
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Devo dire che già al primo impatto Tommi e gli Onesti Cittadini, seconda opera della omonima band all-star, mi ha lasciata perplessa. Vuoi perché le mie aspettative erano alte, vuoi perché il punk rock è un genere che spesso, ma non sempre, riesce a regalare belle sorprese inaspettate.
Non sempre appunto. Scavando più a fondo non ho potuto fare a meno di notare quanto melodie accattivanti e ironia mostrassero presto la corda, rivelando un album monotono e come stanco, forzato. E le sfumature tra il risentimento asprigno di La Soluzione o l’allegria di Scappi, i ritornelli orecchiabili di Io Ci Odio e Meno Possibile, non riescono a salvare l’insieme.
Anche perché l’album porta lo scomodo fardello di testi che, pur giocando sulla linea di confine tra nonsenso e ironia, risultano infine poco efficaci, a tratti irritanti e, inoltre, evidenziati da una certa sovraesposizione della voce che spesso li trasforma nell’elemento preponderante.
La formazione della band comprende Tommi (PornoRiviste), voce; Carlame (Skruigners), batteria; Agu (Franziska), basso; Jack (Alberto Camerini), chitarra. Il quartetto ha in programma diverse date nel corso della primavera.
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