The Hacienda / Wemen
split
(Ep, Black Candy Records, 2012)
brit-pop, punk, reggae, psichedelia
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E’ il 2011 quando le due band che hanno pubblicato questo disco, i fiorentini The Hacienda e i milanesi Wemen, fanno la reciproca conoscenza durante un festival di Pordenone. Qualche tempo dopo rinsaldano la loro amicizia al MI AMI e decidono di far uscire insieme uno split album omonimo con la Black Candy Records. Il disco presenta tre brani per ciascuna band, a fare da intervallo tra i due blocchi troviamo un decespugliatore nella brevissima Hedge Trimmer.
Il blocco musicale dei fiorentini The Hacienda, giovane band con all’attivo già un album, ci offre sonorità brit-pop raggianti e melodiche, con due soffici brani delicati, Time Machine e The Winter Shop, dall’atmosfera serafica e imperturbabile. Invece è bella carica di movimento She’s Mine as the Sun, con chitarre da ritmo stravagante, il brano che colpisce maggiormente in questa manciata di canzoni e che consiglio di ascoltare per imparare a conoscerli.
I Wemen da parte loro ricordano gruppi a metà tra gli Offspring e i Clash, con sonorità che si mescolano con risultati decisamente piacevoli. Out of Country è come se si fossero incontrati i Cure e gli Strokes in un inno ribelle. Everything I Know sembra decisamente un pop reggae dolce alla Weezer. Playa Do Rey la più delicata del blocco, morbida canzoncina da piscina in un pigro pomeriggio di agosto a sorseggiare bevande dissetanti.
E’ tutto qui questo breve Ep da 22 minuti scarsi, non abbiamo un vincitore tra queste due band nostrane in cerca di affermazione, tecnicamente bravine anche se sanno di già sentito. Black Candy crede che questa crisi si possa combattere unendo le forze in un progetto condiviso, sarà poi il pubblico ad approfondire il discorso.
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