Tenebra
What We Do Is Secret
(New Heavy Sounds)
stoner
_______________
Dopo qualche anno di silenzio, ritornano sulla scena con l’EP What We Do Is Secret i bolognesi Tenebra; il mini anticipa un album in uscita nel 2022.
Qualche anno fa il loro disco Gen Nero riscosse un ottimo successo, soprattutto a livello di critica specializzata che ne esaltò le qualità e l’ottima riuscita.
Per interrompere l’attesa del prossimo full lenght i bolognesi mettono sul mercato questo mini album composto da tre pezzi. Si parte con Cracked Path, dal riff iniziale alla Iron Maiden, che è un anticipo di quello che ascolteremo sulla lunga durata l’anno prossimo. Si tratta di una vera cavalcata in cui la band fa capire di picchiare duramente e di non fare prigionieri, grazie ad un sound letteralmente incendiario e pieno di vigoria.
Il secondo step, Hard Luck, è un vero e proprio inedito ed ha la classica connotazione di una canzone stoner. I ritmi sono molto cadenzati, le chitarre ricordano quelle di gente come i The Quill e la voce della cantante Silvia, in certi frangenti, rievoca il buon John Garcia (per chi non lo sapesse è lo storico singer dei Kyuss).
Spettacolare al suo interno un intermezzo realizzato dai suoni della chitarra che danno un tocco ancora più nero e scuro a questo monolite.
Una cover, invece, è Primitive Man dei Jerusalem, dal chiaro stampo anni settanta. In questo caso si parte con influenze che prendono spunto dai Blue Cheer che poi si diramano verso i Black Sabbath.
Il cantato vigoroso non abbandona mai la band, anche se qui è geniale l’assolo di flauto realizzato da Giorgio Trombino.
Insomma se il buon giorno si vede dal mattino, col nuovo album dei Tenebra ci sarà da divertirsi da qui a breve.
Gli ultimi articoli di Francesco Brunale
- La Classe Dirigente: recensione di Termini Per Una Resa - April 14th, 2025
- Ydeg: recensione di Elme - April 11th, 2025
- Dawazz: recensione di Scusa I Mancati Giorni - April 9th, 2025
- Nuovo Disordine Mondiale: recensione di Daimon - March 26th, 2025
- Tombstones In Their Eyes: recensione di Asylum Harbour - March 14th, 2025