Gli A Place to Bury Strangers sono in grado di catapultare l'ascoltare direttamente negli inferi, in antri bui in cui il pericolo, l'assalto al rumore bianco, è in agguato dietro ogni angolo
I Sinezamia propongono un rock cupo, figlio del rock-wave dei Litfiba e del dark inglese anni '80. Arrivano fuori tempo massimo?
A cinque anni dall’uscita di Born Into This, tornano i The Cult con Choice Of Weapon, lavoro numero nove per la band di Ian Astbury
Disco d'esordio per Eva, (ex?) voce di Prozac+ e Rezophonic. Duramadre è il primo grido di una delle poche, vere donne rock in Italia
Torna Graham Coxon con A+E: un album che farà perdere la testa agli amanti delle atmosfere electro-wave, senza tralasciare le classiche sonorità del chitarrista dei Blur
Fräulein Alice, la band catanese è ancora lontana da un sound originale e interessante: bastassero i cambi di ritmo...
A Place To Bury Stranger torna a farsi sentire con questo EP Onwards The Wall. Un quarto d’ora di nuova musica, a tre anni di distanza da secondo album Exploding Head. Il vecchio seme malato del post-punk germoglia ancora una volta in cinque brani rumorosi e travolgenti
Tying Tiffany, dietro a un monicker neanche tanto velatamente BDSM c’è il realtà una giovane artista tutta italiana, bella e brava interprete di trasversali sonorità dark/electro, gothic/pop, ora al quarto album con questo Dark Days, White Nights
Dead Son Rising, lugubre titolo del come-back discografico di Gary Numan, col quale il musicista inglese rompe il silenzio discografico successivo alla pubblicazione di Jagged, 2006
I The Gift si sono riformati nella line-up originale, a venticinque anni di distanza dallo scioglimento, per una vera e propria rinascita che dà anche il titolo al loro album, Rebirth
Trio parigino trapiantato a Londra, di estrazione post-punk, gli Underground Railroad, al terzo album con White Night Stand, propongono un’interpretazione indie e contaminata degli stilemi di base del movimento wave, aggiungendovi al bisogno riferimenti industrial rock e un certo mood blues
I bolognesi Joycut raccontano la parabola del Signor Uomo alla ricerca di un angolo di mondo non contaminato dalla frivolezza della società attuale
Al via il 2° Concorso Musicale a tema gothic-wave e affini. Emergenti di tutti Italia amanti dell'oscurità: potrebbe essere la vostra occasione
Basso pulsante, chitarre sferraglianti, batteria sempre parecchio veloce: i Madame Lingerie si propongono come la sintesi tra Il Teatro degli Orrori e gli Interpol, ovvero tra il noise californiano rimasticato in Italia e la new wave secondo gli americani
I Bad Apple Sons sono fiorentini, ricordano Berlino, hanno l'anima australiana dei tempi d'oro, sono scuri come una perla new wave anni '80