Con Big Music i Simple Minds abbracciano il loro pubblico col loro inconfondibile marchio di fabbrica, riuscendo allo stesso tempo a parlare alle nuove generazioni e a non risultare la fotocopia di loro stessi
I triestini Limes con l’esordio Slowflash seducono orecchi e cuore, un pop wave versato nell’indie che piace e lascia galleggiare l’animo di chi presta loro l’attenzione
Il Fieno con Il Conseguimento Della Maggiore Età “è già adulto” da un pezzo, due inediti e una cover con antipasto del vero disco che verrà, e intanto si fa notare eccome!
Pulse and Treatment dei catanesi A Modern Way to Die si muove in territori post-punk, wave, shoegaze, ciondolando, vibrando, a testa bassa, con massicce dosi di electro
I danesi The Foreign Resort ricolorarno di nero-wave il nuovo disco, New Frontiers, una scaletta arrampicata negli anni Ottanta che sale e sale in un’epoca di fasto perenne
Rivers That Run For A Sea That Is Gone, dei danesi Reptile Youth, fa moda e tendenza anche in luoghi dove la creatività e la goliardia dei suoni è di casa
A New Consciousness dei The Sons Of Anarchy sarà la vostra boccata d'ossigeno nella routine quotidiana. Da ascoltare ripetutamente
I romani The Q’s con Not Necessary Alive danno il meglio di sé stessi, suonano e tingono gli ascolti di una voglia incontinente di mettersi ad urlare e tuffarsi – in uno stage diving consapevole – dentro la loro stupenda definizione rock
Colour degli Hysterical Sublime è proprio il colore della bellezza fatta musica, solo quattro movimenti sonori per mille soggetti onirici che innalzano il senso preciso di quello che in fondo si cerca nella musica, ovvero la grazia
Warpaint è il secondo album, omonimo, delle quattro ragazze di Los Angeles. Riesce a proiettare l'ascoltatore in un universo liquido, gassoso, semi-trasparente come la bella copertina che accompagna l'album
Il primo lavoro della neonata Factum Est è Step On, l'album d'esordio di Selfishadows che fonde wave e glitch
Tornano i Placebo col loro settimo album Loud Like Love. Nulla di nuovo e nulla di sconvolgente, ma sicuramente 50 minuti di ottimo alternative rock melodico
Con la produzione artistica du Steven Hewitt dei Placebo, gli Spiral69 fanno rivivere i fasti della new wave, sposando anche sonorità alla NIN. La band è italiana, il sound internazionale, il risultato degno di nota
The Message è il secondo album dei Jesus Was Homeless, band romana formatasi in California. Il loro sound è un rock contaminato dall'elettronica e con reminescenze wave
Forti del successo del tour estivo, che ha visto tornare sui palchi i New Order in gran spolvero, seppure senza l'ormai transfuga Peter Hook, i sopravvisuti ai Joy Division pubblicano questo Lost Sirens