Dalila Kayros: recensione di Animami

La visual artist e musicista sarda Dalila Kayros manda alle stampe il suo nuovo album intitolato Animami: elettronica dark ambient ed esplorazioni timbriche confluiscono nelle oscure profondità della psiche.
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La visual artist e musicista sarda Dalila Kayros manda alle stampe il suo nuovo album intitolato Animami: elettronica dark ambient ed esplorazioni timbriche confluiscono nelle oscure profondità della psiche.
Ispirandosi a uno dei romanzi più popolari di Ernest Hemingway, la sassofonista abruzzese Adele Fabiani fa il suo esordio con l'EP Il Vecchio e il Mare: opera che coniuga i fraseggi poliritmici e creativi del jazz, la capacità immedesimativa della letteratura e le geometrie surreali della pittura.
Gli italiani Bedsore e i giapponesi Mortal Incarnation si fondono in un progetto di raccordo all'insegna del metal estremo: si va dalla veemenza brutale del death metal alla densità oscura del doom, dal progressive rock anni '70 all'innesto di elementi elettronici.
Circadians - il nuovo EP dei Metide - è un'esperienza ansiogena da cui emerge il desiderio freudiano da parte del collettivo orobico di approfondire la condizione psicologica che deriva dall'eterno conflitto tra logica e inconscio.
La band cosentina Villazuk pubblica il suo terzo album, esprimendo un'intensa emotività testuale all'interno di una scrittura fusion raccolta in dodici tracce dal carattere folk e impreziosite da uno spartito ricco di sfumature stilistiche.
Nel suo debut album Sacred Erotic, Anna Soares plasma un nuovo genere sonoro in grado di coniugare immaginario erotico BDSM, gothic wave di memoria Dead Can Dance, tribalismo carnale e la profondità dei bassi di certa elettronica trip-hop di rimando Portishead.
Con il nuovo album Nothing To Expect, la band partenopea Stella Diana rievoca le linee guida spirituali e somatiche della musica dark e le atmosfere oniriche della corrente shoegaze.
Il duo dream pop Beach House manda alle stampe il suo ottavo album Once Twice Melody: un corposo volume di contaminazioni eterogenee in cui le manipolazioni elettroniche fanno da filo conduttore emotivo tra i diciotto episodi della release.
I Duran Duran mandano alle stampe il loro quindicesimo album intitolato Future Past: un revival work autocelebrativo, elegante, dal forte impatto emotivo e dal retrogusto amarcord, che lascerà soddisfatti sia i fan di vecchia data che il pubblico contemporaneo.
Equals è il risultato di dieci anni di passione per la musica di Ed Sheeran, di esperienze di vita, di amore, ma anche di sofferenze. E non poteva che essere così.
I Giardini di Mirò tornano con Del Tutto Illusorio: un saliscendi emozionale e sinusoidale fatto di sperimentazioni scavate nella roccia, un trip evocativo che trova la band in stato di grazia.
La progressive metal band inglese Tesseract rilascia la registrazione del suo show, intitolato Portals, trasmesso in live streaming a dicembre 2020 dai Lite Up Studios in Inghilterra.
Stray Gods è il comeback discografico del duo londinese Cousteaux (ex Cousteau), tra soft jazz, folk noir, blues, swing anni '50, canzone d'autore, ritmi energici e serenate notturne da piano bar.
Nel nuovo album, i KU.DA (ri)definiscono quello che è il loro caleidoscopico e raffinato spartito audiovisivo, mutuato dagli echi e i riverberi del Bristol sound degli anni '90, contraddistinto da poliritmie etno-folk adagiate su tappeti sintetici e contaminato dalla chimica della world music.
La seconda mini-opera dei grifoni Demagó si proietta a piè pari nel vecchio canovaccio alternative rock italiano degli anni '90, a cui s'aggiungono percorsi sonori emo-power.