Simple Minds: recensione di Live In The City Of Diamonds

Doppio CD (o LP) per i Simple Minds: Live In The City Of Diamonds è la nona testimonianza della potenza dei concerti della band scozzese, che sa perfettamente come soddisfare il suo pubblico.
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Doppio CD (o LP) per i Simple Minds: Live In The City Of Diamonds è la nona testimonianza della potenza dei concerti della band scozzese, che sa perfettamente come soddisfare il suo pubblico.
Il sesto album in studio dei Wombats ci bombarda di indie rock, funk, pop, elettronica: si gode la vita guardando il mare dalla spiaggia ad un ritmo accattivante e non esorbitante.
Questo Blindness dei The Murder Capital è un ottimo ascolto non solo per gli amanti del post punk ma pure per coloro che rimpiangono la ruvidezza e spigolosità di un certo post grunge targato Seattle.
La nuova release degli Snapped Ankles - Hard Times Furious Dancing - segna un ritorno potente e vitale per il quartetto londinese, che ci consegna un manifesto sonoro incendiario, perfettamente calibrato tra denuncia sociale e irrefrenabile pulsione danzante.
Daimon è l'esordio del trio romano Nuovo Disordine Mondiale. Prodotti da Giulio Ragno Favero, esprimono potenza, intensità e rabbia attraverso testi crudi e una "ricetta" musicale di cui si parlerà a lungo.
Gianna Greco e Francois R. Cambuzat pubblicano - in pochissime copie e senza prevedere ristampe - la seconda registrazione (rigorosamente dal vivo) del loro pogetto Putan Club. Una performance che travalica rapidamente i confini della pura esibizione live per assumere i contorni di uno straniante rito pagano.
I francesi Varsovie alle prese con la magistrale rivisitazione di cinque brani storici. L'EP Déviation è una special release nata per celebrare i loro (quasi) vent'anni di carriera.
Paradoxical Sleep è il prezioso, nuovo album del quartetto belga The Ultimate Dreamers. Un viaggio sonoro dal fascino oscuro attraverso le nebbiose profondità di quel paradossale labirinto chiamato vita.
Comlice anche una nuova line-up, Synthesizer rappresenta un punto di svolta per gli A Place to Bury Strangers, con suoni che tendono a tranquillizzare l'ascoltatore, ma anche col consueto assalto alla salute dei timpani, che Oliver Ackermann e soci sanno fare come nessun altro, lasciandoci con le orecchie ronzanti ma non ancora sazi della loro musica.
Driving Black è il nuovo, incredibile, EP dei Red Lorry Yellow Lorry. La seminale band post-punk di Leeds torna per sbancare.
Chimera è il febbrile debut album dei Soft Scent. Il trio marchigiano sforna un ottimo prodotto darkwave dal respiro internazionale.
Tra sonorità lo-fi e sensibilità pop, per i Talk Is Cheap un esordio con buone idee e qualche incertezza.
L'urgenza comunicativa del post-punk revival, declinazioni jungle e IDM, passando per l'energia alt-rock degli anni 90 e le controversie emotive dell'oggi: questo e tanto altro nel nuovo album di Visconti, Boy di Ferro.
Tim Bowness, più noto per il progetto No-Man, torna con Powder Dry, tra post-punk e suggestioni floydiane.
Wild God è un album necessario, musicalmente complesso, destinato ad ampliare la già vasta platea di seguaci di Nick Cave and the Bad Seeds.