Penelope Trappes: recensione di A Requiem

In un gotico sperimentalismo sonoro Penelope Trappes recita il suo Requiem. Il nuovo album della cantante, polistrumentista e produttrice australiana è un santuario costruito per se stessa.
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In un gotico sperimentalismo sonoro Penelope Trappes recita il suo Requiem. Il nuovo album della cantante, polistrumentista e produttrice australiana è un santuario costruito per se stessa.
Christiana Mors è un disco fatto di esperienze sonore e pathos, con cui i Frank Fear descrivono gli orrori di un mondo prossimo al collasso e senza via d'uscita.
Saligia, oltre a essere l'acronimo medievale dei sette vizi capitali, è anche il nuovo progetto sonico-letterario degli Alan+, band post-rock elettronica composta da Alessandro Casini e Tony Vivona.
Torna a ribollire il magma groove-sonico dei padovani Wojtek nel nuovo album Petricore, un mix di sludge e post-hardcore mitigato da elementi dark ambient.
Il dilemma esistenziale dell'essere o non essere prende forma nel concept War Of Being degli inglesi TesseracT, tra sonorità prog metal e atmosfere oniriche dark ambient.
A Dark Place To Hide è il nuovo album di David Galas. L'artista americano rompe il silenzio con un'opera maestosa.
Lamaŝtu è l'enigmatico album di Chaigidel e Neraterræ. I due musicisti uniscono le forze per creare un'opera ritualistica e fortemente evocativa.
La visual artist e musicista sarda Dalila Kayros manda alle stampe il suo nuovo album intitolato Animami: elettronica dark ambient ed esplorazioni timbriche confluiscono nelle oscure profondità della psiche.
È uscito Close, il terzo album dei veneti Messa: un concept oscuro e liturgico che coniuga sonorità black metal, densità heavy doom, suite jazz ambient e contaminazioni etniche di origine folk mediorientale.
Nights in North Sentinel è il nuovo disco dei Cult With No Name, un vero e proprio revival di tessiture sintetiche targate anni '80.
Il nuovo EP della cantautrice romana Milena Medu, intitolato M, riesce a combinare arte visuale, musica elettronica e tematiche legate alla caducità dei rapporti interpersonali nella società contemporanea.
Marsala è un disco dark ambient, la simbiosi armonica tra uomo e macchina, attraverso un tappeto sonoro ipnotico e ammaliante. La connessione tra la quiete apparente dei nostri lati più oscuri ed il caos industriale della vita in superficie.
Continua la proficua collaborazione tra Teardo e Bargeld in Fall, un EP in cui sono ancora una volta gli archi a farla da padrona
Visible Music For Unheard Visions è un album che "gioca" con l'elettronica e con tutte le sue sfaccettature; Giovanni Dal Monte sperimenta efficacemente con la musica e i suoi linguaggi
Dimenticate gli schemi, i generi, le catalogazioni e lasciatevi trasportare nel mondo dei Blue Willa e del loro album omonimo. Da sentire assolutamente