L’esordio della bolognese Sara Zaccarelli, in arte Nudha, con 12 canzoni pop, rock e soul che vede la collaborazione di Appino, Bianconi, Toffolo, Giovanardi ed altri artisti.
A distanza di 15 anni torna la band di Rubbiani, ex Modena City Ramblers, in un disco caratterizzato da rock e blues che sbircia dietro a storie segnate dal razzismo e dalla violenza.
Noisebreakers è un progetto interessante, che unisce il passato (rock, blues, psichedelia) con le giuste produzioni moderne che dovrebbero avere tutti i dischi.
Quinto album da solista, che poi solista proprio non è, per Slash, il chitarrista dei Guns 'n Roses, ancora una volta insieme al singer degli Alter Bridge, che quindi qui fa quartina con un altro disco dalle sonorità hard rock.
A distanza di nove anni dal precedente lavoro solista, Roberto Angelini è tornato a firmare la sua musica con un disco tutt'altro che omogeneo: 12 brani legati dal sottile filo rosso dei ricordi e della malinconia.
Salmo festeggia la sua carriera decennale mandando alle stampe il suo sesto lavoro discografico intitolato Flop: non fa prigionieri, non fa sconti a niente e nessuno, persino a sé stesso.
I The Sunset escono con un nuovo EP dalle sonorità più mature e avvolgenti, sospese tra pop, rock e blues.
James Senese è tornato, per ribadire ancora una volta il suo posto nel panorama italiano, soprattutto in veste di punto di riferimento per le nuove generazioni.
Un altro Ep del trio milanese dei The Summer Romance: canzoni solari dall’anima soul, blues e funky, un vero ristoro per l’anima.
Ottavo disco in studio per il tastierista del New Jersey Bob Malone, in Good People troviamo otto brani di matrice blues rock, e tre cover dei Creedence, Dylan e Feetwoood Mac.
I Van Kery si destreggiano alla perfezione tra coordinate rock e blues, dando origine a una mistura mai tramontata, ma dal grande fascino.
Arriva Medicine At Midnight dei Foo Fighters, un disco che sa essere classico e contemporaneo al tempo stesso, spostando il loro baricentro emozionale verso un pop-rock mainstream ma non per questo meno piacevole.
Respira è il disco di debutto di Ugo Fagioli: un concept album, un progetto in cui la componente cinematografica gioca un ruolo essenziale quanto quella musicale.
Come la roccia povera si trasforma in marmo pregiato, così le quattro ragazze di Brescia Viadellironia riescono a plasmare dieci pregevoli tessere di un raffinato mosaico sonoro, maturo già alla sua prima uscita.
Buzzy Lao: finalmente in Italia sembra che qualcuno si sia ricordato come si scrivano le Canzoni, con la C maiuscola.