Eclettici, sperimentali, visionari, tornano i The Brian Jonestown Massacre con un album che si interroga su Sgt. Pepper!
Separando nettamente le atmosfere delle canzoni strumentali (la maggioranza) da quelle cantate, A Chorus of Storytellers è un disco omogeneo e avvolgente, in grado di proiettare l'ascoltatore in un universo fatto di serenità e della beatitudine che solo la contemplazione sa produrre. Ascolta il singolo
Atlas è il più serio candidato alla colonna sonora di questo piovoso inverno, facendoci già intravedere la primavera
Gli Aidoru hanno realizzato un lavoro complesso ma non complicato, in cui rock, post-rock, avant-rock, musica ambient e qualche piccola intromissione jazz si alternano e si (con)fondono
Il ritorno a casa di Susa Ripatti. I suoni delle sue percussioni, nel buio dell'inverno finlandese. Tummaa è un disco da ascoltare concentrati, cercando di cogliere i dettagli che trasformano i suoni in racconti
Shekera bene un po’ di trip hop alla massive attack, con un pizzico di elettronica, condisci il tutto con un goccio di indie rock ed ecco presentarsi davanti ai vostri, in un bicchiere di bianca musica nuova i The XX
Ormai il laptop non fa più paura e con Dying in Time i genovesi Port-royal si spingono ancora più il là
Questo Dvd è la testimonianza del Fire in the Forest Tour che, nel 2004, David Sylvian portò in giro per il mondo
Dub e funk, blues e kraut, acustico ed elettronico, morbidi groove ed eleganti melodie di pianoforte: è l'ora di evadere con No Hassle
Con Grains, il duo di Norimberga si impone nella scena elettronica in un mix di passato, presente e futuro, fondendo sofisticata elettronica e jazz seducente.
Una compilation in due cd che apre le porte all'indie rock, passando per l'electro pop senza disdegnare un po' di psichedelia
Con White Bird Release Mark Nelson continua l'introspettiva esplorazione del suo universo musicale
Il sodalizio tra l’ex leader dei Tangerine Dream e la metà dei Dead Can Dance fotografato da un interessante Dvd live
Ad ogni titolo corrisponde una descrittiva emozione.
È musica sperimentale quella di Impossiblesoundtracks dei The Alps, è un’iniziazione solenne, è un vestito che indossa l’imperfetto, è la parola nascosta del singolo.
Rohmer, album d'esordio della band omonima, si pone come obiettivo programmatico quello di "far cantare il silenzio", creando intorno ad esso una complessa partitura di suoni, suggestioni, generi