L'immagine di un divano in fiamme, il mito della California e una forte voglia di ripartire e lasciarsi alle spalle i segni indelebili della pandemia. Tutto questo nell'album d'esordio dei ferraresi Ecofibra.
Tra capigliature fucsia, straccali vintage e camicioni alla Billie Eilish, il trio toscano Ros riparte ufficialmente da Allegria Maldistribuita, sfoggiando sia la muscolatura estetica delle distorsioni di estrazione garage rock, sia le sfumature melodiche e introspettive dell'indie pop.
Per If I Can't Have Love, I Want Power, Halsey ha realizzato il suo sogno: farsi produrre da Trent Reznor e Atticus Ross (Nine Inch Nail) e circondarsi di musicisti di lusso.
Quello dei Lazzaretto è un primo volume sostenuto da ritmiche rallentate, riflessive, ovattate, distorte e disincantate di rimando synth-wave, retro-wave e sad-wave.
Sdeng per gli Altre di B è il riflesso di un cambiamento che ricalibra l'ago della bussola emotiva del collettivo emiliano e conferisce continuità e contaminazione al suo spartito sonoro.
Lo spartito compositivo dei Big Sea si costituisce come un mix istintivo di contaminazioni anglofone, dalle quali emerge tutta l'urgenza espressiva del collettivo felsineo.
La seconda mini-opera dei grifoni Demagó si proietta a piè pari nel vecchio canovaccio alternative rock italiano degli anni '90, a cui s'aggiungono percorsi sonori emo-power.
I Casini di Shea rievocano il fervore espressivo delle stagioni della controcultura alternative rock, innaffiando il tutto con dosi massicce di alka seltzer.
Il duo di Austin Arrows to Fire affronta la pandemia con un pezzo che vuole raccontare l’esigenza di pensare e vivere la musica in un modo nuovo, così come la vita di tutti i giorni.
Dopo la parentesi sanremese con il brano Bianca Luce Nera (feat. Davide Toffolo), gli Extraliscio pubblicano il nuovo album È Bello Perdersi, nel quale mescolano la tradizione folk del ballo liscio a contaminazioni elettrodance moderne.
Anticipato dall'uscita dei singoli Lastre, Astronave e Siria, il nuovo disco del tridente meneghino (dalle sonorità emo rock a metà tra Coldplay, El Canto Del Loco ed Elephant Brain) affronta in maniera nostalgica, malinconica, sognante e rabbiosa, tematiche affini al mondo giovanile; fra crisi d'identità, false aspettative e domande esistenziali post-adolescenziali.
L’album di debutto dei Big Whales è Bubble Blower, un concentrato di rock con venature blues e addirittura jazz con richiami alla psichedelia. La voce incanta, la linea ritmica è originale e l’album è davvero un ottimo esempio di come rivitalizzare suoni del passato rendendoli moderni e accattivanti
È finalmente uscito Il Grande Zoo, secondo EP dei Capobranco, band veneta che si è subito fatta conoscere per il suo carisma e il suo orgoglioso rock alternativo
I toscani Piqued Jacks escono con Aerial Roots, un diabolico mix di alternative, roots e folk da fare invidia ai piani alti della musica, ben oltre l’underground
Gli scozzesi Biffy Clyro tornano con Ellipsis, una fiammata di rock alternative che brucia e trasforma tutto in grandi numeri di note