Subculture OpenAir Fest 2022
Ash Code + NNHMN + The Actions
Flava Beach, Caserta, 01/07/2022
live report
darkwave
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Prima di raccontare questo bellissimo evento è doveroso spendere qualche parola per la Subculture. Si tratta di un organizzazione che da circa quindici anni propone concerti alternativi, spesso Dark, New Wave e Post Punk tra Napoli e Caserta. Tramite loro il pubblico Campano è riuscito ad ascoltare i pilastri di questi fantastici generi musicali creando addirittura una scena.
Adesso veniamo a questa serata che inaugura il periodo estivo della Subculture al Flava Beach con protagonisti gli Ash Code, i The Actions e gli NNHMN.
Partiamo con una piccola premessa: inizialmente le band che dovevano esibirsi erano cinque e la chiusura della serata spettava ai Linea Aspera ma purtroppo loro come le Neila Invo hanno dovuto saltare questa data per problemi di salute.
Il Subculture Open Air Fest viene battezzato dai The Actions e sono dunque loro a dare il via all’evento. L’oscuro duo propone una scaletta davvero interessante con pezzi suggestivi e adrenalinici. Leap è la prima canzone ad esser suonata, ottima per creare phatos. Successivamente il gruppo ci delizia con la prorompente Old Flow, una traccia che ha la capacità di trascinarti. Con il passare del tempo i due ragazzi si spingono verso sonorità sempre più forti e infatti è il momento di Follow Me. Ci troviamo, ormai, nel vivo della loro esibizione i ragazzi sono carichi e infatti le canzoni successive, ovvero Let’s Talk e Distress vengono eseguite in modo eccezionale. La bella Gone To Waste chiude alla grande il sipario dei The Actions. (Pagina Facebook).
Cambio di strumentazioni, si preparano a salire sul palco del Flava Beach gli Ash Code. Il trio in modalità live è sempre stato fenomenale. Gli anni e l’esperienza si sentono, non a caso anche la loro esibizione è stata impeccabile. Il pubblico Campano è stato attivo per tutta la durata della loro esibizione soprattutto sulle note di Empty Room e Fear. Questi grintosi ragazzi hanno la capacità di farti ballare fino ad arrivare allo sfinimento proprio perché la loro proposta è coinvolgente, Betrayed e Oblivion lo hanno confermato. Il pubblico attendeva con ansia le magnifiche Drama e Dry Your Eyes. Sulle note di queste canzoni gli Ash Code hanno dato il meglio di sé e il pubblico divertito fa da testimone. Insomma anche per questi tre ragazzi una nota più che positiva. (Pagina Facebook).
Ci avviciniamo alla conclusione di questa bellissima serata, a chiudere l’evento sono gli atmosferici NNHMN (da leggersi Non Human). Nel panorama underground questi ragazzi sono abbastanza conosciuti e tutti i presenti erano pronti per l’ultima danza. Il gruppo per l’occasione suona l’inedita Omen. È doveroso dire che questa traccia in versione live rende benissimo e il pubblico ha apprezzato l’omaggio. Con Cold Eyes si nota tutta la sensualità di Lee Margot sia nel cantare e sia nel muoversi. Con gran piacere il duo ha proposto anche una versione di Hypocrisy, veramente ben riuscita. (Pagina Facebook).
Insomma se il buongiorno si vede dal mattino allora questa estate possiamo aspettarci, ancora una volta, grandi cose dalla Subculture. Le tre esibizioni sono state mozzafiato ed il Flava Beach è una location perfetta, suggestiva e – cosa apprezzatissima – rinfrescata dalla brezza marina.
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