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Steel Flowers: 12 Tales From The Life of Mr Someone

Gli Steel Flowers hanno i piedi piantati nell'hinterland milanese e il cuore sulle higways americane. 12 Tales From The Life of Mr Someone farà la gioia degli amanti dell'hard rock americano di matrice anni '80

Steel Flowers

12 Tales From The Life of Mr Someone

(Cd, Primula)

hard rock

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12 tales from the life of mr someoneFolgorati nell’hinterland milanese sulla via dell’hard rock americano di matrice anni ’80, gli Steel Flowers hanno realizzato un album abbastanza piacevole, pur se con qualche “ma”.

Le coordinate di riferimento della band si rintracciano tra Lynard Skynard, Aerosmith, Deep Purple e Ian Gillian (con una spruzzatina dei primi Red Hot Chili Peppers).

A una copertina confusa, gli Steel Flowers contrappongono una serie di idee chiare: divertire e divertirsi, cercando di rivivere irripetibili atmosfere.

12 Tales From The Life of Mr Someone funziona piuttosto bene sui pezzi più tirati: nulla di nuovo, ma ben suonati, con qualche buona idea, energia da vendere e tutti godibili.

Tutto cade quando il gruppo affronta il genere “ballata”: sono troppe (fanno calare di tensione l’album), e non hanno abbastanza pathos.

Insomma, un prodotto tricolore che farà (abbastanza) contenti gli amanti delle chitarre sferraglianti secondo lo stile a stelle e strisce. Di sicuro gli Steel Flowers promettono di assicurare fuoco e fiamme nella dimensione live. Speriamo di vederli in azione presto.

12 Tales From The Life of Mr Someone a volte annoia, molto più spesso diverte, mai stupisce.

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Massimo Garofalo
Massimo Garofalo

Critico cinematografico, sul finire degli anni '90 sono passato a scrivere di musica su mensili di hi-fi, prima di fondare una webzine (defunta) dedicata al post-rock e all'isolazionismo. Ex caporedattore musica e spettacoli di Caltanet.it (parte web di Messaggero, Mattino e Leggo), ex collaboratore di Leggo, il 4 ottobre 2002 ho presentato al cyberspazio RockShock.
Parola d'ordine: curiosità.
Musica preferita: dal vivo, ben suonata e ad altissimo volume (anche un buon lightshow non guasta)

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