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Save Our Souls: recensione di Macte Animo

Un album che parla di sicurezza sul lavoro. Ma anche di fragilità e bisogno di sostegno. I Save Our Souls impacchettano alcune canzoni scritte negli ultimi anni in un nuovo disco rock.

Save Our Souls

Macte Animo

(SA Project / Believe)

rock

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Macte Animo dei S.O.S. (Save Our Souls) è una raccolta dei brani sparsi pubblicati negli ultimi anni da questa band lombarda in piedi dal 1993 e che ha registrato ad oggi quattro dischi di inediti. Una miscela di rock leggero in italiano il cui tema centrale, quello che più sta loro a cuore, è quello sulla sicurezza sul lavoro.

Originari di Treviglio, in provincia di Bergamo, agli inizi della loro carriera i SOS hanno vinto importanti rassegne nazionali per artisti emergenti come Rock Targato Italia e Ritmi Globali. Il cantante Bruco (Marco Daniele Ferri) ha poi trionfato a Sanremo Rock nel 2003 con il suo nuovo progetto Z-80.

I casi di morti sul lavoro oggi non si contano più, trascinando tragedie causate dalla mancata attuazione delle misure di sicurezza. Il nuovo album viene introdotto dai ritmi aggressivi e metal del brano scritto recentemente, Con Gli Occhi Aperti, la parentesi più tosta di questa tracklist che punta a sottolineare come la vita vada trattata con coscienza e attenzione, in particolare quando implica mestieri altamente a rischio.

Già dal secondo pezzo, Schegge, incentrato sulla fragilità e la perdita di controllo, si avverte un andamento che vira verso un rock più melodico nonostante l’uso di chitarre sporche, come in Sono Colpevole, un brano pubblicato dal singer qualche anno fa. La Bestia, terzo brano, si riferisce all’abitudinarietà che tradisce un errore irrimediabile, come può essere quello di dimenticare di allacciare una cintura anticaduta o le adeguate protezioni.

In Giuda assistiamo alle incursioni di elettronica sul tema dei tradimenti. Terra è un brano acustico e leggero che invita a fare da guida alle persone che ne hanno più bisogno. Non solo sicurezza del lavoro, ma in Ancora Vivere si parla anche delle distrazioni alla guida di un mezzo a causa dell’uso impoprio del telefonino, proprio per quel messaggio inviato pensando che tanto bastava solo un attimo, divenuto poi fatale.

Vita personalmente l’ho trovato il pezzo più debole del lotto ma bisogna dire che all’interno del brano c’è una parte che accenna al prog metal. L’Ultimo Tornante è una bella ballad di chiusura più dilatata ed ariosa, dedicata al mitico ciclista Marco Pantani. “Macte Animo” in latino significa “Coraggio” e questo è un rock che alterna prestazioni interessanti e non così scontate. Trattare un tema fondamentale come quello della sicurezza sul lavoro per tutto il disco rende questa produzione davvero degna di considerazione.

Sito web: brucosos.com

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Luca Paisiello
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