Sant’Antonio Stuntmen
Into the Aorta
(Cd, Black Nutria/Audioglobe, 2008)
rock, stoner, metal, noise-rock, cazzeggio
_______________
Into the Aorta è uscito in versione autoprodotta nel 2006, ma ora riesce riregistrato e con una distribuzione nazionale.
Il combo padovano ha le idee piacevolmente confuse, nel senso che riesce a frullare a meraviglia una manciata di generi con attitudini abbastanza diverse; il risultato è un assalto sonico che funziona bene e che lascia piacevolmente storditi, mischiando Kyuss, Queens of the Stone Age, i primi Marlene, impeto metal e una sanissima dose di ironia.
Senza dimenticare di passare da citazioni post-rock e mai tralasciando il gusto per i riff di chitarra robosti e orecchiabili, i Sant’Antonio Stuntmen sono riusciti a frullare e amalgamare insieme gli ultimi venti anni di musica rumorosa, Sonic Youth compresi, in un disco che non mancherà di suscitare entusiasmi negli indie-rockers nostrani. E a dispetto dall’ironia di cui si circondano, la loro musica è maledettamente seria.
Bravi.
Cellulari: compra le ultima novità ai migliori prezzi.
Gli ultimi articoli di Massimo Garofalo
- Mark Pritchard e Thom Yorke: recensione di Tall Tales - May 10th, 2025
- Simple Minds: recensione di Live In The City Of Diamonds - April 26th, 2025
- Snapped Ankles: recensione di Hard Times Furious Dancing - March 29th, 2025
- The Horrors: recensione di Night Life - March 23rd, 2025
- Lust For Youth & Croatian Amor: recensione di All Worlds - March 7th, 2025