This Broken Machine
Departures
(This Broken Machine)
alternative metal
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This Broken Machine è una band fondata sulle idiosincrasie dei suoi elementi, nata dal bisogno di dare sfogo ai fantasmi e alle esigenze espressive che pervadono ognuno di noi.
Conflitti e angosce danno vita ad uno stile del tutto proprio, fatto di ritmi sincopati ed energici, chitarre dissonanti e compatte, voci sia urlate sia melodiche, toni cupi ed opprimenti che si fondono in brani molto articolati ma inseriti all’interno di un concept coerente ed omogeneo. Questo fa sì che i pezzi siano costruiti come edifici, nei quali la somma di molti semplici elementi contribuisce ad un risultato estremamente più complesso, dove ogni singola parte è fondamentale per il funzionamento delle altre.
Il primo full lenght, The Inhuman Use of Human Beings, del 2012, è il naturale sviluppo di questo approccio: completamente autoprodotto in ogni suo particolare, tratta il tema dell’alienazione e del disagio causati dal lavoro e dalla mancanza di esso. Il lavoro non è solo un mezzo di sostentamento, ma anche uno strumento di realizzazione personale e, per questo motivo, la disoccupazione e la precarietà possono rappresentare un vero e proprio disagio esistenziale che sfocia nel nichilismo e nell’autodistruzione.
Nel loro nuovo EP, Departures, il gruppo non si scosta troppo da quello che è stato il loro precedente lavoro. E’composto da dieci brani, dieci brani che non vi lasceranno per nulla indifferenti, con i momenti altalenanti tra il melodico e l’aggressivo della parte vocale e musicale, arrivano lì dove devono arrivare sin da subito, sin dalla prima traccia e non si fermano li.
Ciò non lascia affatto disorientati, anzi lì dove prevale la parte melodica hai tempo di respirare per poi tornare attento all’ascolto più profondo dei brani e della musica, perché anche quella merita e non poco.
Chi mi legge da un po’ lo sa, sono una di quelle persone che si aspetta di vedere dal vivo il gruppo soprattutto se come i This Broken Machine, l’ha colpita così tanto. Non perdeteli e teneteli d’occhio perché secondo me questi qui si faranno notare e non poco.
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