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The Pigeon Detectives: Up, Guards And At ‘Em!’

The Pigeon Detectives propongono il loro indie rock dalle venature post-punk, dotato di un’attitudine tipicamente british. Up, Guards And At 'Em!' è il loro terzo album, che conferma e amplifica le positive impressione suscitate sin dal debut Wait for Me, del 2007

The Pigeon Detectives

Up, Guards And At ‘Em!’

(Cd – Dance to the Radio)

indie rock, post-punk

[starreview tpl=16]
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The Pigeon Detectives- Up, Guards And At 'Em!'The Pigeon Detectives, da Leeds, UK, ci propongono il loro indie rock dalle venature post-punk, dotato di un’attitudine tipicamente british. Up, Guards And At ‘Em!’ è il loro terzo album, che conferma e amplifica le positive impressione suscitate sin dal debut Wait for Me, del 2007.

La ricetta del quintetto è tanto basilare quanto efficace: strutture ritmiche immediate, melodie semplici e accattivanti, chorus facilmente memorizzabili e una furba tendenza verso certo dance-pop da classifica. Non stupiscono dunque per niente l’interesse mediatico sollevato, i paragoni con best sellers acts come Arctic Monkeys e anche i successi live.

Generalmente il terzo album è tra i traguardi più significativi e delicati per la carriera di una band, il lavoro dove si decidono in molti casi le sorti future di un progetto artistico. In questo caso Up, Guards And At ‘Em!’ non riserva particolari sorprese, ma ripropone, senza sostanziali mutamenti, ciò a cui i Pigeon Detectives ci hanno già abituato.

E se questa considerazione non implica nessun ulteriore salto di qualità artistico, rimane tuttavia assai interessante e piacevole l’ascolto di brani easy e immediati come il singolo Done In Secret, le velleità danzerecce di Lost, oppure il rock party time di What Can I Say?. L’album scorre in modo molto fluido e l’unico appunto possibile risiede nella non elevata diversificazione fra le varie tracce.

Il gruppo guidato da Oliver Main (chitarra) e Matt Bowman (voce) dimostra insomma non solo di saperci fare bene, di questo ce ne’eravamo già accorti in precedenza, ma di possedere anche un discreto istinto commerciale, e l’abilità, di certo preziosa, di sapersi vendere bene.

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