SKW
Numbers
(Cd, Risingworks records)
Crossover metal
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A vent’anni dalla loro nascita, gli SKW ( composti da Simo – chitarra, Marco – voce, Mirko – bassi e Giancarlo – batteria ) hanno creato un album grintoso, dai ritmi incalzanti e dalle atmosfere oscure.
La band milanese ha un talento che non passa inosservato, basti pensare che ha suonato con gruppi come gli Amorphis, Max Cavalera , i Soulfly, e in concerti tributo ai Metallica.
Gli SKW urlano, con flessibilità, tematiche scottanti ed assoli ben congeniati, racchiusi in undici brani. Portavoci di un genere, per sua natura, arrabbiato, le tracce iniettano dosi di energia allo stato puro. L’album è un insieme di emozioni eterogenee, ma molto sofferenti.
C.U.C.K. , Beyound My Creeps, Mylastear sono molto struggenti e caricate da una forte indole metal. L’esigenza d’aiuto si sente forte e chiara nelle tracce 1Minute2Lie ed In Chains, la prima fa ricorso all’amiciza, la seconda chiede la liberazione dalle catene. Cow(Ard) , tenebrosa e accattivante, ha un ritornello orecchiabile a doppia voce e termina con l’assolo più bello dell’album.
In questo mondo nella continua corsa verso il tutto, siamo solo numeri in balia del destino. Come reagire se i numeri sono dentro di noi? Numbers, il brano che da nome all’album, afferma che non esiste abbastanza tempo per fermarli. Ecco allora che nasce nel cuore un profondo odio, come in Hates , o ci lasciamo il tempo di riflettere, come in Sleep, molto intimistica. 2muchwords è caratterizzata da un affascinante intro di basso e un assolo potente. L’ultima traccia, Hate3 , è una versione mixata di Hates.
Numbers è stato prodotto negli Stati Uniti da Frank Andiver ed hanno già terminato, a Los Angeles, le riprese del Videoclip di 1Minute2lie, la prima traccia.
Gli SKW sono un vanto per la musica italiana, sia per la particolarità nella scelta del genere, sia per la carica che infondono nell’ascoltatore.
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