AdBlock Detected

Stai usando un'estensione per bloccare la pubblicità.

RockShock.it dal 2002 pubblica contenuti gratuitamente e ha la pubblicità come unica fonte di sostentamento. Disabilità il tuo ad block per continuare.

Ponzio Pilates: Sukate

Sukate deo Ponzio Pilates è un disco multiculturale, con destinazioni multiple: parte dal carnevale di Rio, passa per la festa del Kanamara Matsuri di Kawasaki e conclude il suo giro del mondo con la mazurka della riviera adriatica.

Ponzio Pilates

Sukate

(Brutture Moderne)

elettro-samba

_______________

 

Ponzio Pilates- SukateI Ponzio Pilates pubblicano Sukate, debut album edito per l’etichetta romagnola Brutture Moderne.

Non è facile spiegare e catalogare il progetto dei Ponzio Pilates: potremmo definirlo come una musica gitana, posturale e tonificante, senza alcun riferimento di genere, dove i testi, spesso incomprensibili, occupano di conseguenza un ruolo complementare.

Sukate è composto da 9 tracce, per un totale di 33 minuti e 15 secondi, legate dal filo conduttore del non-sense e caratterizzate da un sound sperimentale, sburon, bucolico, folkloristico, animalesco, spensierato, delirante, eclettico, estivo e tribaleggiante, che la band stessa ha riassunto con la definizione elettro-samba esplosiva.

Sukate è un’esortazione, è improvvisazione zumba sommersa da atmosfere chiassose, tra il ritmo afro-caraibico e tropicale dei villaggi vacanze, l’aria festante del rinomato Festival della Cozza di Cervia e l’allegria dei Carreta Furaçao.

Questo disco, in buona sostanza, suona come una sbronza collettiva, come se i Rancid suonassero la versione punk de La Bamba.

Sukate si apre con la festa sudamericana afrodisiaca di Disagio e Camagra, una vera e propria erezione in musica.

Gamolla, praticamente, è Tropicana dei Gruppo Italiano, pezzo del 1983, ma suonata a velocità doppia.

Sukate è un mix tra Cacao Meravigliao ed il ballo liscio di Raul Casadei, tanto per non dimenticare la radice romagnola della band.

Insalata è, invece, l’unico pezzo acustico-minimal dell’intero disco: chitarra, voce e piadine ripiene di carne a scandire, in maniera lamentosa e quasi stonata, il messaggio anti-vegano del testo.

Torna il tema alimentare con l’esplosione di suoni e sapori nel brano Vongole.

L’album si chiude con le sonorità disco-funky-lounge nipponiche di Watashi e con le allusioni sessuali di Ciocobiscotto.

Sukate è un disco multiculturale, con destinazioni multiple: parte dalla toda joya toda beleza del carnevale di Rio, passa per la festa del Kanamara Matsuri di Kawasaki e conclude il suo giro del mondo con la mazurka della riviera adriatica.

 

Gli ultimi articoli di Andrea Musumeci

Condivi sui social network:
Andrea Musumeci
Andrea Musumeci
Articoli: 253