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Nino Bruno e le 8 tracce: Cane Telepate

Il beat italiano può ancora dire qualcosa, l'importante è non essere tentati di farlo con strumenti digitali

Nino Bruno e le 8 tracce

Cane Telepate

(CD, La Canzonetta/Toast Records)

beat psichedelico


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Nino Bruno e le 8 tracce- Cane TelepateSiamo quasi a fine dell’anno, e se non arriverrano sorprese nella Zona Cesarini del 2010, posso tranquillamente dire che disco di Nino Bruno e le 8 Tracce, Cane Telepate ha la copertina più brutta che io abbia mai visto. Cercando di ricordare in assoluto copertine più brutte di questa, ho però un momento di smarrimento, perché non mi sovviene niente, forse Bloodflowers dei Cure se la contende. Poi, qualcuno mi dirà che il disegno è di un bambino, magari figlio di qualcuno del gruppo, oppure ha un significato particolare o è di un grande artista che io non conosco, mi sentirò un po’ in colpa, ma continuerò a pensare che è brutta.

Spero che questo non ostacoli l’acquisto del disco, perché è uno dei dischi più belli ed interessanti che io abbia ascoltato quest’anno. Le canzoni sono tutte delle piccole perle di beat italiano con una spruzzata di psicadelia, coperti con la tipica patina degli anni d’oro di tale genere, forse perché gli strumenti usati sono quelli originali dell’epoca.Tutto analogico, tutto grezzo, i testi mantengono anche uno stile naïf assolutamente apprezzabile, qualche (apparente) svarione di metrica ma assolutamente coerente con il beat. Non è tutto perfetto, altrimenti griderei al capolavoro.

Il primo ascolto mi ha un po’ spiazzato, ma con calma mi ha conquistato con brani come Cammino solo, Tipo da evitare, Tipo da Incontrare, Tutti Vivono al Contrario, Venite Venite Ragazzi che mi fa fare i complimenti a Daniele Sepe, persona e musicista che non amo particolarmente, e Marylin chambers, con la sua chiusura alla Amor Mio di Mina.

Un disco divertente fatto bene, piacevolissimo e suonato bene. Buona cosa di questi tempi, dove tutti vogliono dire qualcosa di originale e bello, e non ci riescono. Nino mette le radici nel passato, e con pazienza ed amore mantiene vivo un genere che ha dato tante soddisfazioni.

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Antonio Viscido
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