My Gravity Girls
Irrelevant Pieces Tetralogy
(Rouge)
indie rock, alternative rock
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Una tetralogia. È così che si presentano al grande pubblico i My Gravity Girls, con Irrelevant Pieces Tetralogy. Quattro album di cui i primi due già usciti, mentre gli altri saranno sul mercato nel 2017.
I cinque ragazzi di Parma in tre anni hanno creato questo piccolo capolavoro diviso in quattro volumi. Ci vuole un bel coraggio per debuttare così, con un disco che proprio come un libro, quello della loro vita, è diviso in quattro macro capitoli. Ma loro non hanno avuto paura e i primi due dischi, contengono delle perle di rara bellezza.
Ad aprire questa tetralogia è il Volume 1, che racconta la parte più intima della loro vita, ovvero quella dei ricordi. Atmosfere sognanti e tanta nostalgia: è quello che si percepisce nelle quattro tracce che compongono il primo disco. Queste sensazioni emergono soprattutto dagli arrangiamenti desolati, grazie soprattutto all’utilizzo dei synth, dei violini e della voce leggera.
Il secondo volume invece, si apre con All that remains, e già dalla prima canzone, si capisce che questo è il capitolo della presa di coscienza, della rassegnazione ma anche dei problemi che preserva la vita che possono sfociare in rabbia (Odd dream che si allontana dalle atmosfere meste del primo volume e che al contrario, va in crescendo), follia (Jeremiah) ed incubi (Desert Storm).
Ma la parte più esplosiva di questo lavoro, è sicuramente il Volume 3, quello dei sogni che non si avvereranno mai, dove il divario tra ragione e sentimento si fa sempre più forte e le sonorità sono più detonanti.
L’ultimo capitolo del romanzo, il Volume 4, è la risoluzione di tutto ma lascia uno spiraglio aperto anche ad un briciolo di speranza.
Si dice che ‘la speranza sia sempre l’ultima a morire’e lo sanno bene i My Gravity Girls che utilizzano questo concetto per tutta la loro opera: è come se fosse un filo conduttore che lega le vite di questi cinque musicisti parmigiani e le loro canzoni.
Attraverso un cantautorato maturo e pulito, i My Gravity Girls raccontano non solo la loro vita, ma quella di tutti, una vita fatta di ricordi, desideri, sogni disillusi, presa di coscienza e di speranza, tanta speranza. Il tutto è condito da un alternative rock molto ben suonato che però prende una propria direzione indie ben distinta.
I primi due Volumi compongono un’opera eccellente, tutt’altro che irrilevante e se queste sono le premesse, i capitoli conclusivi non potranno certo deludere.
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