AdBlock Detected

Stai usando un'estensione per bloccare la pubblicità.

RockShock.it dal 2002 pubblica contenuti gratuitamente e ha la pubblicità come unica fonte di sostentamento. Disabilità il tuo ad block per continuare.

Make like a tree: Animal

L’artista ucraino Make Like A Tree con Animal ci porta a viaggiare il luoghi, sensazioni e pathos indefinibili, tra Cohen e Bon Iver in una solitudine affollata di bello

Make like a tree

Animal

(Monkey Records)

songwriting

_______________

[youtube id=”CYZ0S9j_5z0″]

Make like a tree- AnimalA cavallo del suo spirito solitario, il cantautore ucraino Sergey Onishenko – in arte Make Like a Tree –  gira tredici paesi del mondo, un tour d’anima e ricerca personale, e quello che lo imprime dentro poi lo trasferisce in questo album, Animal – otto brani che prendono spunto dalla Beat Generation, da quell’errabondo concentrato di viaggi dentro e fuori che prende il cuore.

Voce, chitarra, poesia e miraggio, sono il focus di un disco leggiadro e solitario, potremmo dire anche impronte spirituali che colorano la tracklist, un pò di Cohen che abbraccia Bon Iver fino a disegnare visionari cerchi di folk ambientale, striature di Americana e quella cristallina sapidità di chi – come destinazione – ha la libertà totale e null’altro.

Armonie, looner song, echi, albe e tramonti dentro equilibrismi pregevoli, la bella aria di Hey ocean cantata il lingua madre, la chitarra che imita la lapsteel Future friends, il senso boschivo che staziona in Birdwatcher, o la tromba che solfeggia pimpante in Happy B Song fanno numeri nell’ascolto, ma è con il flusso orientale che fuoriesce da Letters to Marcus Aurelius (cantata da una voce femminile) che il tutto prende il volo, l’alto.

Gli ultimi articoli di Max Sannella

Condivi sui social network:
Max Sannella
Max Sannella
Articoli: 218