Lizzy Farrall
Barbados
(Pure Noise Records)
pop
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Questo EP di Lizzy Farrall è perfetto per chi è snervato e si trova sul Raccordo Anulare della capitale o sulle strade che portano al proprio posto di lavoro ed è imbottigliato di prima mattina nel traffico.
Oppure sarebbe ottimo per chi è in famiglia e viaggia in autostrada per raggiungere il luogo balneare previsto per la desiderata vacanza estiva e sa che ci sono tantissimi chilometri da fare prima di arrivare alla meta agognata.
Insomma Barbados è il classico lavoro che puoi sentire cento volte per radio, ma senza porci più di tanto attenzione. Scivola facilmente senza fare danni.
Pop piacevole e mieloso, realizzato con melodie semplici, intriso di tantissime tastiere, a cui fa da contorno una voce suadente incastonata su canzoni che si somigliano dannatamente l’una con l’altra. Un disco normalissimo che fa sembrare roba da hard rock Avril Lavigne o metal Alanis Morissette.
Barbados, la cui title track si stacca per bellezza dal resto delle altre canzoni per quelle tastiere molto Van Halen periodo OU812 o 1984, potrebbe essere l’antipasto di un full lenght che sembrerebbe far capire quali saranno gli orientamenti di quest’artista. Musica da intrattenimento o meglio da relax, soprattutto se la giornata non parte con il piede giusto.
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