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Kryptos: The Coils Of Apollyon

La band indiana Kryptos e con The Coils Of Apollyon doppia il traguardo del terzo album e dipinge un affresco a tinte scure che tiene incollati alle cuffie

Kryptos

The Coils Of Apollyon

(Cd, AFM Records)

heavy metal, thrash metal

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Kryptos- The Coils Of ApollyonTerzo album per la formazione indiana Kryptos che, attiva dal 1998, negli ultimi anni è riuscita a conquistarsi visibilità anche al di fuori del subcontinente indiano. Con The Coils Of Apollyon la band prosegue quindi il percorso internazionale iniziato già da qualche anno la partecipazione a vari festival e concerti in giro per il mondo. Ora la collaborazione con la tedesca AFM Records.

Il quartetto formato da Nolan Lewis (voce e chitarra), Rohit Chaturvedi (chitarra), Jayawant Tewari (basso), Ryan Colaco (batteria), confeziona un’opera gradevole e ambiziosa, dai toni neri e arrabbiati. Se ne apprezza il mix di influenze, generi, suggestioni, l’impatto genuino e diretto, i ritmi serrati e le melodie spesso orecchiabili ed efficaci.

I nove brani di The Coils Of Apollyon aprono a un mondo dai vasti ed eterogenei riferimenti mitologici e fantastici che creano un’atmosfera cupa e pressante: con spinte affilate e quasi prog nella title-track e ossessive e gotiche, invece,  in Starfall, che approda a un intreccio di riffs serrati dopo un attacco più dolce e morbido.

In Serpent Mage il ventaglio sonoro si espande sempre di più, ipnotizzando lentamente, mentre in Nexus Legion si prepara battaglia e si dà corpo a un’epica nera e aggressiva, che si serve di un ritmo martellante e chitarre taglienti e metalliche.

I numerosi strati e spunti che si aggiungono e mescolano uno dopo l’altro nel corso dell’album, culminano poi in The Isle Of Voices, una specie di outro in cui dominano soltanto le chitarre, tristi e lente all’inizio e poi più leggere e soffici.

The Coils Of Apollyon segue Spiral Ascent (2004) e The Ark Of Gemini (2008) ed è un lavoro magari non perfetto ma solido e interessante, e che cresce di ascolto in ascolto.

Sito ufficiale: www.kryptosindia.com

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Miranda Saccaro
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