Juan Maclean
Dj Kicks
(Cd, !K7)
dance, house, tribal house, chicago house
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Direttamente dalla fucina della !K7, etichetta indipendente nata nel cuore pulsante della Berlino elettronica quindici anni fa, ecco che viene forgiato l’ultimo accattivante mix-tape Dj Kicks, a cura dello statunitense Juan Maclean.
Juan è un artista, prima che un dj, che si fa le ossa come chitarrista nella band Sex Finger Satellite. Il gruppo poi si scioglie e, dopo una pausa, torna a New York e dà vita alla propria creatura, la DFA records, etichetta dance-punk e lavora nella produzione.
Nel 2005 produce il suo primo album intero: Less Than Humans, seguito da Visitations del 2006, The Future Will Come del 2009, diversi ep e svariati singoli.
L’ultima fatica è un omaggio ai grandi classici, lo stesso artista ha dichiarato che questo mix-tape è una lettera d’amore alla musica house.
Il disco si apre con Felix Casa interpretato da Ian Brian, ed è solo l’antipasto di differenti pietanze dagli svariati sapori della house delle origini. La seconda traccia è Spaghetti Circus di Still Going, che sembra uscita direttamente dal famoso Wharehouse di Chicago. Continuando ci sono altri piatti gustosi per palati fini, come Planets di 6th Borough Project dai toni spiccatamente funky e garage.
E non è che l’inizio! Stupefacente è anche la numero cinque: Take me di A+O, che è un brillante rimodellamento di un pezzo granitico come Nude Photo, brano icona della techno di Detroit (quando era solo house fatta nella città dei motori). Dove linee di basso elastiche e voci spiccatamente funky si fondono in un omaggio alle proprie radici musicali.
Notevole è anche I Know Were You Right di Giom, in cui spiccano sonorità deep house. Ricercata è anche Laid Out di Danny Howells, la traccia più progressive house di tutta la compilation. Bisogna necessariamente citare anche Feel So Good, dello stesso Juan, impreziosita dalla voce riverberata di Nancy Whang.
Un lavoro nel complesso poliedrico e universale, che, grazie alla magia del vinile, riesce comunque a regalare grandi emozioni e voglia di ballare. E in cui si alternano tuffi in un passato importante, senza nulla togliere agli originali, al fianco di ritmiche tribal, minimal e tech-house.
Se amate l’house e la pista, cupido vi colpirà con una freccia e sarà subito amore, com’è successo a Maclean.
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