Joseph Arthur
The Graduation Ceremony
(Cd, Lonely Astronaut)
pop d’autore, indie folk
_______________
Sdoganato da Peter Gabriel una dozzina di anni fa, promosso agli onori del main stream grazie alla serie di telefilm Scrubs, che ha abbondantemente usato le sue canzoni nella colonna sonora, Joseph Arthur è un poeta della ballata.
Notturno, malinconico senza essere davvero triste, The Graduation Ceremony è un album dolce e intenso. Il songwriting di Arthur non s’accontenta della chitarra acustica, base di tutte le sue composizioni, ma cerca – e trova – arrangiamenti sofisticati e struggenti, senza mai indulgere in facili barocchismi.
The Graduation Ceremony è composto da dodici acquarelli che si fanno ascoltare senza sforzo, che riescono ad appagare l’ascoltatore sensibile senza però mai fare gridare al miracolo. Non roba da poco, si badi bene, solo un sincero talento compositivo al servizio della forma canzone pura e semplice.
Non vi basta? Sappiate che se preferite l’acustico all’elettrico, se l’elettronica per voi doveva bandita anni fa, se trovate inutili le bordate di bassi, se cercate la colonna sonora giusta per un viaggio in auto notturno (con tasto di sosta per una pomiciatina), se cantare con trasporto e sincera emozione è una qualità imprenscindibile per un buon disco… beh, l’ultima fatica di Joseph Arthur è il disco per voi.
Gli ultimi articoli di Massimo Garofalo
- Platonick Dive: recensione di Take A Deep Breath - October 23rd, 2024
- Francesca Bono: recensione di Crumpled Canva - October 17th, 2024
- Permafrost: recensione di The Light Coming Through - October 15th, 2024
- Visor Fest 2024 (dEUS, The Charlatans, The Mission, Kula Shaker...): ecco com'è andata - September 30th, 2024
- Monolake: recensione di Studio - September 27th, 2024