Hooverphonic
In Wonderland
(Columbia)
pop, electro, trip-hop
_______________
[youtube id=”Ux9ownRbnc”]
Famosi in Italia per la loro bellissima Mad About You che nel 2000 deliziò anche i palati più fini, gli Hooverphonic hanno alle spalle quasi un ventennio di carriera che li ha visti più volte cambiare la cantante.
Il nuovo lavoro In Wonderland apre le danze col brano omonimo, una ballad vagamente elettronica che ricorda parecchio Skye Edwards ed i primi Morcheeba.
Di facile ascolto, ma con poco sapore e un retrogusto di Lene Marlin è la successiva I Like The way I Dance.
Una melodia molto smaliziata accompagna il french touch di Badaboum, seguito a ruota dal groove di Cocaine Kids.
Deep Forest è la punta di diamante di questo lavoro, un pregevole trip hop d’altissima classe che non sfigurerebbe nel repertorio dei Massive Attack.
Dopo un leggero calo di tono con le meno interessanti Thin Line, Hiding In A Song e Praise Be, un bel riff introduce God’s Gift, brano molto gradevole macchiato di blues.
Le atmosfere eteree di Moving ricordano Out Of Time dei Blur e chiudono il sipario.
Questo In Wonderland non entrerà sicuramente fra gli album memorabili ma è comunque una mezz’ora abbondante di pop orecchiabile da ascoltare in relax.
Gli ultimi articoli di Fabio Busi
- Heat Fandango: recensione di Onde - November 18th, 2024
- swan·seas: recensione di Songs In The Key Of Blue - June 26th, 2024
- Intervista ai Coach Party - June 15th, 2024
- Tanks And Tears: recensione di Timewave - May 27th, 2024
- Coach Party, recensione del concerto al Covo Club, Bologna, 17 maggio 2024 - May 22nd, 2024