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Hip Hop M.E.I. 5.1

La Grande Onda ci accompagna in un percorso musicale che ripercorre le prime cinque edizioni della rassegna nella quale si è esibito ed è stato ufficialmente premiato il meglio dell'Hip Hop indipendente italiano

Hip Hop M.E.I. 5.1

Compilation

(Digital Download, B.M. Records, Latlantide, Macro Beats, Reddarmy, Relief, VibraRecords)

Rap

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In attesa della nuova edizione del MEI (Meeting Etichette Indipendenti), ora ribattezzato Medimex, che si terrà all’interno della Fiera del Levante a Bari (24/27 Novembre) La Grande Onda, in collaborazione con le principali label indipendenti italiane, ci accompagna in un percorso musicale che ripercorre le prime cinque edizioni della rassegna nella quale si è esibito ed è stato ufficialmente premiato il meglio dell’Hip Hop indipendente italiano.

Molte le collaborazioni interessanti come quella di Rancore e Dj Myke, Kento e Kalafro, Cor Veleno con Canesecco, Negrè, Kiave e Giga, Skizo ed Esa, Jesto e Hyst, Othelloman con Bassi Mestro,Turi con Gioman&Killacat.

La compilation propone diverse tracce notevoli: prima su tutte quella dei Colle Der Fomento, la famosa Ghetto Chic dall’album Anima e Ghiaccio ed in secundis Fuoco su Roma, di Hyst e Jesto che sorprendono piacevolmente proponendo un pezzo rappato bene, dal contenuto avvincente, con una metrica precisa.

Rancore stupefacente: il pezzo è Comprare, dinamico, veloce, sottilmente ironico ed incisivo; Kento eccellente sulla traccia Il reale e l’astratto con la sua cricca reggae Kalafro. Ottimo il suono di Roma con i Cor Veleno (numero grandissimo di Grandi Numeri!) e Canesecco che si esibiscono nel pezzo Vai via.

Sempre in forma Ghemon Scienz mentre Bassi Baestro ci regala una perla di beat.

La compilation in sé è coinvolgente e festeggia il quindicesimo compleanno di questo evento dedicato alle etichetti indipendenti dell’Hip Hop. L’ideatore di questa iniziativa del Mei, Tommaso Zanello aka Piotta ha davvero avuto una gran bella idea: il MEI prevede una serie di riconoscimenti ufficiali come il premio XL (artista dell’anno) il premio Hip Hop TV (video dell’anno) il premio Web (miglior album) ed il premio Mei/Go (miglior emergente). Peccato che l’idea, volta a dare una vetrina alle etichette indipendenti, non venga gestita nel migliore dei modi, che tra i partners ci sia scarso interesse all’Hip Hop come cultura, che le radio non siano partecipi, né le tv, né i rappresentanti dei siti più seguiti, né i magazine specializzati.

E’ un cerchio chiuso: le stesse persone che usufruiscono dell’Hip Hop non hanno interesse ad approfondire l’argomento Rap leggendo la recensione di un disco, non sentono l’esigenza di andare a ricercare il programma tv che possa promuovere e divulgare la loro stessa passione, non hanno voglia di aspettare l’arrivo del programma settimanale Hip Hop sulla frequenza radio x!

Perché succede tutto questo? Perché l’Hip Hop in Italia non ha seguito?

Forse perché il Rap è stato massacrato dalle grandi case discografiche, le quali hanno proposto sul mercato rappers commerciali non necessariamente rappresentativi di un underground che prosegue parallelo … ? Forse perché effettivamente non gli viene dato lo spazio che merita … ?

Io mi rispondo utilizzando le parole di un rapper saggio che diceva più o meno cosi: in Italia chi fa Rap è lo stesso che lo spinge!

E’ la passione che manca. E’ la voglia di far parte di una nazione ideale, di rispecchiarsi in un’identità. Di aspettare un live con ansia perché … è una festa! Non dovremmo lasciare che prenda il sopravvento la velocità dei gesti o la maleducazione, né l’indifferenza per i destini degli altri.

Penso che sia molto importante il lavoro delle etichette che si auto-supportano (Alto Ent., Bm Records, Blue Nox, Vibrarecords, Relief Records, Macro Beats) e, che sia compito degli ascoltatori creare e pretendere le vetrine giuste, partendo dal comprare le copie fisiche dei dischi.

Vorrei riportare le parole del grande maestro Turi perché di tante definizioni questa mi sembra la più vicina a quella che è la situazione odierna:”Il rap attuale? E’ quel tipo di musica che ti rende ricco se riesci a dimostrare in maniera convincente che già lo sei”.


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