Goose
Synrise
(Cd, !K7)
electro
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Vengono dal Belgio e strizzano per le palle l’electro e gli anni ’80, cavandone puro divertimento. Un po’ tamarro. Forse.
Sono i Goose di Synrise e in Nord Europa si parla davvero mooolto di loro.
Synrise è il loro secondo album e saccheggia a piene mani l’attitudine citazionista dei Soulwax, ma soprattutto gli anni ’80 di Duran Duran, New Order e Depeche Mode, masticati e risputati in salsa nu-rave, con Peaches come complice ai cori e Storm Thorgerson (quello di The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd) scomodato per la copertina.
Il risultato è a grana grossa, divertente solo se si ha la bocca buona o se si prende per oro colato il bignami citazionista dei Goose.
Da parte loro la voglia di divertirsi e di divertire c’è e si sente; il loro Synrise sarebbe una cafonata buona solo per party-pub o festival inglesi, se non fosse che disseminano le loro canzoni di alcune intuizioni pop assai felici, seppur solo accennate, o di code strumentali di tutto rispetto, come in As Good As It Gets.
Insomma, gli amanti del genere avranno di che divertirsi senza fermarsi a pensare troppo, qualcuno potrà rimanere catturato da un singolo in heavy rotation, mentre i più esigenti si terranno alla larga da un prodotto con (troppo) poche pretese.
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