AdBlock Detected

Stai usando un'estensione per bloccare la pubblicità.

RockShock.it dal 2002 pubblica contenuti gratuitamente e ha la pubblicità come unica fonte di sostentamento. Disabilità il tuo ad block per continuare.

Femina Ridens: Schiaffi

Schiaffi è il secondo album di Femina Ridens: un folk elettronico tutto al femminile con un pizzico di provocazione nei confronti di questa società (finto) perbenista

Femina Ridens

Schiaffi

(A Buzz Supreme)

Canzone d’autore, folk

_______________________

[youtube id=”_ZIDvCLIa6g” width=”620″ height=”360″]

Femina Ridens schiaffiFemina Ridens è la reincarnazione artistica di Francesca Messina, cantante, performer e attrice teatrale dalla lunga carriera e dalle molteplici esperienze. Esce a marzo con il suo secondo album, Schiaffi, otto brani nei quali impasta sapientemente folk, elettronica e canzone d’autore con una satira graffiante su quest’era post-erotica di voyeurismo passivo.

Schiaffi nasce sul palco, sera dopo sera; Femina Ridens prova le nuove canzoni davanti al suo pubblico e le plasma di volta in volta, cercando di ridare alle liriche quella pulsione che spingeva molti cantautori degli anni ’70 a provocare il perbenismo borghese e bacchettone. Ecco il perché di questo titolo: non solo un omaggio ai sonori schiaffoni della migliore commedia italiana, ma soprattutto un riferimento a quelli che servirebbero per ridestarci dal torpore nel quale la società odierna, con il suo inno alla mercificazione, ci ha gettato.

E comincia a farlo proprio con il primo pezzo, Come te, una satira di costume in chiave folk sulle donne copertina, per continuare con L’educazione sentimentale, che racconta le vicissitudini amorose di una giovane studentessa di buona famiglia nella Firenze anni ’80. Le chitarre avvolgono la voce intensa di Francesca, capace di solleticarti anche in un brano come La banalità, primo singolo estratto, dove una ritmica elettronica marziale tende alla spersonalizzazione più bieca. A chiudere due canzoni (Rivendica l’erogeno e Cuore di coniglio) ispirate da un romanticismo comunque non convenzionale, che non scade mai nel banale.

Pur rischiando di diventare un album di genere, tagliando così fuori una buona parte di pubblico maschile che probabilmente non si sente rappresentato dai suoi testi, Schiaffi fa riflettere e diverte allo stesso tempo, come solo la buona satira sa fare. Lode a Femina Ridens, che nel suo disco ha messo molto di più di semplici arrangiamenti gradevoli e melodie orecchiabili.

Gli ultimi articoli di Simona Fusetta

Condivi sui social network:
Simona Fusetta
Simona Fusetta
Articoli: 398