Fabrizio Partelini
The Art of the Piano
(Autoproduzione)
modern classical
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Negli ultimi anni, la musica neo-classica e in particolar modo le composizioni per pianoforte solo, sono tornate alla ribalta con risultati più o meno apprezzabili. A questo genere appartiene anche Fabrizio Paterlini, musicista e compositore mantovano con all’attivo cinque album che hanno avuto un buon riscontro soprattutto a livello internazionale. Il suo ultimo lavoro, The Art of the Piano, è un ritorno al primo amore dopo un periodo di contaminazione e sperimentazione e all’essenzialità del pianoforte come unico mezzo di comunicazione.
Parzialmente disponibile in download gratuito, The Art of the Piano esce, almeno in Italia, come autoproduzione in formato vinile e precede un tour che vedrà l’artista impegnato, tra gli altri paesi, in Giappone. Si tratta di otto tracce molto intime e personali (e ciò risulta chiaro sin dai titoli scelti), in cui il pianoforte torna a essere il protagonista assoluto, appena scalfito in superficie dai pochissimi elementi che vanno a intersecarsi con le sue melodie, cariche di emotività, riflessive e malinconiche, ma mai angosciose o grevi. I pezzi, caratterizzati molto spesso da un andamento circolare, trasmettono turbamenti ed eccitazioni in una cavalcata verso un climax che poi imbocca una fase discendente per ricongiungersi infine al mood iniziale.
Per il musicista lombardo il piano è qualcosa di familiare, in grado di creare atmosfere dilatate e di sottolineare un’eleganza compositiva che eleva il trasporto emotivo. If melancholy were music (dal titolo di uno dei passaggi più riusciti di questa recente produzione) avrebbe il suono e la struttura dei brani di Fabrizio Paterlini.
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