Ektomorf
Black Flag
(Cd, AFM Records)
metal, thrash metal
_______________
Con le copie del loro ultimo album (acustico) ancora fresche di stampa, ecco arrivare Black Flag, con cui gli ungheresi Ektomorf riaffermano la loro matrice sostanzialmente heavy.
Aggressive, violente, arrabbiate, ma anche scure e drammatiche, le tracce di Black Flag si susseguono in un assalto continuo, creando un’atmosfera stringente e compatta che non disdegna però di cedere a digressioni, a volte allentando un po’ la morsa del ritmo, altre inserendo note distorte e acute che fanno drizzare le orecchie.
Gli elementi sono semplici ma intrecciati ad arte per confezionare un album intenso, che parte con il caotico anthem War Is My Way, ponendo il discorso su una traiettoria ben definita, confermata poi da brani aggressivi e rapidi come Unscarred e Black Flag, e sfumata dai suoni polverosi e acuti di Cut It Out e dalla malinconia nascosta tra le pieghe di Private Hell, o nelle chitarre acustiche drammatiche di 12 Angels.
Picchi di rabbia in Fuck Your God e in Enemy, con un cantato quasi rap.
Zoltán Farkas (voce e chitarra), Michael Rank (chitarra), Szabolcs Murvai (basso) and Robert Jaksa (batteria), sistemano un altro tassello del loro ormai quasi ventennale percorso con Black Flag, riuscendo a dare spessore, smalto e un sapore particolare e personale al loro thrash metal ispirato e gradevole.
Gli ultimi articoli di Miranda Saccaro
- This Broken Machine: The Inhuman Use Of Human Beings - December 31st, 2012
- Paradox: Tales Of The Weird - December 22nd, 2012
- Red Sky: Origami - December 8th, 2012
- Danko Jones: Rock'n'Roll Is Black And Blue - November 30th, 2012
- Showdown Boulevard: recensione Cd omonimo - November 24th, 2012