DJ-Kicks
Digitalism
(CD, !K7)
house, disco, trance
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Sentirli live è come essere a un concerto rock, perché il noise incontra il beat: parliamo dei Digitalism, il duo tedesco (formato da Jens Moelle e Ismail Tüfekçi) protagonista dell’ultima selezione DJ-Kicks. Il loro suono varia da electro-rock e synth-pop, new wave e trance, techno, pop glamour e disco punk: in questa compilation, i Digitalism hanno provato a conciliare nuove produzioni (in esclusiva per !7K) con altre tracce importanti anche per la loro formazione musicale.
L’inizio di Axel Le Baron & Kurbatov con Menace (Original Mix) è di quelli che non si scordano, psichedelico e tagliente; buona dalla metà in poi Travellers (Sharooz Remix) di Surrender!, quando comincia 83 degli Hey Today! si capisce subito che è una di quelle basi che arrivano alle gambe e alla schiena. Brain Leech di Alex Gopher stupisce e in un certo senso sorprende per il suo taglio pop-rock, forse troppo ripetitiva la seguente Summer di Twr72.
La prima esclusiva Dj-Kicks è Falling, un brano dei Digitalism davvero trascinante; la seconda è Alicudi (Digitalism Electro Clash Edit) di Gai Barone, decisamente noise e ruvida, così come la terza Simply Dead, sempre del duo protagonista. Con The Sun dei Whomadewho rivivono gli anni ’80 alla Depeche Mode, poi Loreley firmata Kã-lsch offre tastiere e ritmi in continua variazione.
Piuttosto disorientante Raum (Ata’s Extended Mix) di Grauzone, quindi spazio alla breve Came To Party di Tomas Barfod. Quarta e quinta esclusiva dei Digitalism con A New Drug e Silenz: la prima è affilata come la lama di un coltello, la seconda invece risulta più complessa. Dopo la delirante Kazane di Hiroki Esashika, arriva Second Lives di Vitalic: solida, consistente e convincente.
La sesta esclusiva è So Totally Good dei Digitalism, una tra le migliori tracce presenti in questa raccolta; è il turno di Sommer degli Housemeister, piena di effetti e virtuosismi. Il settimo brano in esclusiva è Sail Away (Digitalism Remix) dei The Rapture, che ci porta in un viaggio per mare senza ritorno; la sporca Teddy (Original Mix) dei The Sneekers precede Keep It Wrong degli Autotune, che non varia spesso.
Chiude The Pictures, l’ottava e ultima esclusiva che porta il nome dei Digitalism: chiudete le finestre della vostra camera, la sua grande energia potrebbe rimbombare per molti chilometri. Il risultato è un “drink del tramonto”, come essi stessi lo hanno definito. Provate a godervi questa compilation nel tardo pomeriggio, quando il sole sta calando…
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