The Delay In The Universal Loop
Mnemosyne
(Factum Est Records)
IDM, downtempo
______________
[youtube id=”cil7bKAnqO8″ width=”620″ height=”360″]
Un disco dalla forma di bolla di vetro, un vuoto pieno di IDM e downtempo che galleggia tra psichedelica e cosmique things, echi, rimandi clangori aggraziati ed elettronica a rimbalzo come presentazione del nuovo disco/Ep Mnemosyne del marziano Dylan Iuliano, al mondo capovolto The Delay In The Universal Loop, musicista e argonauta personalissimo che struttura la sua musica visionaria come una trasparenza alchemica che è insieme luce/buio/fluorescenza/bagliore.
Un “viaggetto” non male, due passi nelle stratificazioni ammassate di sogni, nebulose e assenze di gravità che in soli quattro tragitti sonori regalano il senso dell’ignoto, dello sconfinato insieme, e dove anche il nostro eroe The Delay In The Universal Loop pare girovagare come un maghetto etereo in preda a capriole e voli a “spirito santo” teneramente allucinati.
Gli scandagli aritmici e convulsi di Your world breathers into me, i mulinelli spacey di A million years away, la ballata algida We came from an endless night e le onde intermittenti tra elettricità e melodia contenute in Curled up at the twilight in the beautiful garden of my mind sono le direttrici di un trip dai colori bluette che una volta iniziato non si sente ragione nel volerlo finire.
Gli ultimi articoli di Max Sannella
- Smegma Bovary: Coppa del Nonno - September 13th, 2016
- Riciclato Circo Musicale: Iban il terribile - August 31st, 2016
- Gianfranco De Franco: Imago - August 29th, 2016
- Piqued Jacks: Aerial Roots - August 5th, 2016
- Helter Seltzer: We are scientists - July 26th, 2016