AdBlock Detected

Stai usando un'estensione per bloccare la pubblicità.

RockShock.it dal 2002 pubblica contenuti gratuitamente e ha la pubblicità come unica fonte di sostentamento. Disabilità il tuo ad block per continuare.

Ben Butler & Mousepad: Formed for Fantasy

Formed for Fantasy, album di debutto per Ben Butler & Mousepad, progetto electronic-pop devoto all’esplorazione di sonorità skweee, vintage electronic, funk e pop, d'atmosfera fantascientifica e retro-gaming

Ben Butler & Mousepad

Formed for Fantasy

(CD – LOAF)

electro, pop

[starreview tpl=16]
________________

Ben Butler & Mousepad- Formed for FantasyAlbum di debutto per Ben Butler & Mousepad, stravagante progetto electronic-pop devoto all’esplorazione di sonorità vintage electronic, funk e pop anni ’80. L’atmosfera di fondo è molto fantascientifica e retro-gaming 8-bit, tanto che a volte vengono in mente i suoni tipici dei vecchi giochi della Nintendo.

Alcuni etichettano tutto ciò come genere skweee, eterogeneo movimento musicale nordeuropeo che mischia vecchio e nuovo, giungendo a sviluppi a volte anche interessanti, nella loro schizofrenia stilistica.

Questo Formed for Fantasy segue in buona sostanza la medesima linea di pensiero, presentando un lotto di canzoni piuttosto omogenee fra loro (forse anche troppo, a dire il vero), e caratterizzate dalla costruzione di strutture ritmiche molto semplici e basic, incentrate su beat immediati e pulsazioni di tastiere analog. Le vocals sono spesso spoken, effettate, e con andamento ritmico e sincopato, come tutto il contesto musicale nel suo complesso.

Il tutto funziona a dovere, limitatamente al proprio genere/pubblico di riferimento, ma si tratta, è bene dirlo, di una ricetta che può annoiare e far storcere il naso in fretta, a causa di atmosfere e feeling che hanno qualcosa di ossessivo e claustrofobico, nella loro ripetitività.

Interessante a livello sperimentale e documentale, per la volontà e la professionalità con cui si dedica al melting-pot stilistico in questione, in buon Ben Butler non è però di certo artista di massa, e la sua proposta va quindi testata e presa con un minimo di preparazione, altrimenti si rischia di non apprezzare a dovere i rimandi e le citazioni con cui arricchisce i suoi brani, impreziositi anche da vari ospiti (Momus, Bobby Birdman e Vice Cooler).

Gli ultimi articoli di Alekos Capelli

Condivi sui social network:
Alekos Capelli
Alekos Capelli
Articoli: 66