Autechre
NTS Sessions
(Warp)
elettronica, IDM
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In tempi in cui le band licenziano nuovi album ogni tre o quattro anni, Sean Booth e Rob Brown – ovvero gli Autechre – sono una prolifica eccezione. NTS Sessions è un monumento digitale di ben otto ore di lunghezza, diviso in quattro sessions (appunto), registrate dal vivo per la NTS Radio lo scorso aprile.
La NTS Sessions degli Autechre è ora disponibile in Digital Download (anche in HiRes Audio), in un box set da 8 CD e nel già esaurito formato LP.
Quello che arriva all’ascoltatore è un flusso musicale in cui atmosfere da fantascienza, IDM e ambient-techno si rincorrono e si mescolano, in cui passato remoto, passato prossimo e futuro della musica elettronica sono lo strumento per portare la coscienza in uno stato di nichilismo totale e totalizzante.
Sogni e incubi – entrambi rigorosamente di origine matematica – si rincorrono nel corso di queste 8 ore di musica, con la seconda session da vivere come la più terrificante e la terza come la più tranquillizzante.
Gli Autechre, dopo AE_Live e Elseq, distruggono completamente il concetto di album e là dove tantissime (troppe) band accarezzano la scarsa attenzione/capacità di concentrazione del pubblico a furia di EP… loro invece continuano a tirare fuori tutta la loro creatività e tutto il loro estro infischiandosene allegramente di qualsiasi regola commerciale o moda (passeggera?).
Il consiglio è di avvicinarsi alle NTS Sessions con i file informato WAV a 24 bit, per assaporare al meglio le architetture sonore degli Autechre in una delle modalità tecnologicamente migliori a disposizione per gli utenti consumer, ma se siete amanti dei servizi di streaming… allora scegliete Tidal e il suo flusso di dati non compresso.
Per i simpaticamente nerd della musica elettronica, segnaliamo che anche stavolta gli Autechre hanno usato un software altamente personalizzato e con patch/plug-in programmati per l’occasione: che nessuno si sogni di riprodurre il loro sound, quindi.
Concludendo, NTS Session è un gran disco che conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, come gli Autechre siano in perenne stato di grazia; a voler spaccare il pelo in quattro, gli rimproveriamo solo una certa autoreferenzialità, comunque coerente con l’evoluzione del loro personalissimo percorso musicale.
nts.live/projects/autechre-nts-residency
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