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Antonella Catanese: Red Inside

Antonella Catanese dopo una vita di musica pubblica il suo primo lavoro discografico: un album jazz elegante e raffinato, ma anche un album di canzoni piacevoli ed accessibili per chi non conosce particolarmente il genere

Antonella Catanese

Red Inside

(Cd, Jazzy Record)

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red_inside_antonella_cataneseRed Inside è il primo lavoro discografico di Antonella Catanese, cantante e musicista di Caltanisetta che – dopo una vita passata a studiare, suonare, insegnare il jazz lungo tutta Italia – esordisce con questo album aggraziato e colto, studiato ed interessante.

Di certo difficilmente un album jazz sarà facile ed intuitivo al primo ascolto, difficilmente si individueranno melodie che si potranno canticchiare sotto la doccia – anche perché altrimenti forse non sarebbe un album jazz – e anche questo Red Inside ovviamente rispetta questi canoni ma con una pregevole fattura di musiche e testi, con gli arragiamenti di Giovanni Mazzarino e Riccardo Fioravanti al contrabasso, Nicola Angelucci alle percussioni, Max Ionata ai sassofoni, Dino Rubino al flicorno e Giuseppe Mirabella alla chitarra che rendono piacevole l’ascolto anche a chi non è un fan o un esperto di jazz, come il sottoscritto, ad esempio.

Un album, questo di Antonella Catanese, che a mio parere ha parecchi momenti veramente belli, proprio di bella musica: come l’ipnotica e maliconica Era l’Estate e l’asincrona e profonda Red Inside, oppure come nei soli di percussioni e chitarra in Don’t Cry The Blues, ascoltare per credere.

In questi momenti l’eleganza del jazz si confonde leggermente con una spolverata di pop e blues che rendono il genere meno rigido ed anzi lo fanno sembrare più semplice e cordiale. Un po’ la sensazione che dà una camicia di lino: fa sentire a suo agio anche chi vive di t-shirt.

In sintesi probabilmente questo è un disco che gli amanti del genere sapranno sicuramente apprezzare e gustare di più di noi consumatori occasionali di jazz – e magari solo dei mostri sacri del genere – ma che comunque riesce ad avvicinare ed interessare un pubblico più vasto con le sue canzoni pur sempre raffinate ma anche con la vena melodica che la tradizione italiana non dimentica.

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Enrico Scudeler
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