Phaenomena
The Praise Of Madness
(Cd, Autoproduzione)
progressive metal
_______________
Un rompicapo complesso e ribollente, The Praise Of Madness offre tracce lunghissime e fantasmagoriche che contengono immagini caleidoscopiche e a tratti soverchianti.
Mille sfumature diverse si affastellano l’una sull’altra come arabeschi impazziti che lasciano impressioni sfuggenti, in un morphing ininterrotto. Quasi giocoso e carnevalesco in Incipit Delirii, scivoloso e lunare in Recollection In Tranquillity, teso e ronzante in Mistress Of Insanity, sfilacciato e pirotecnico in The Frantic Triad. Mentre questa continua variazione sincopata diventa, in Erasmus’s Rest più lineare, per un brano morbido e intenso; in accordo con il titolo una specie di oasi all’interno dell’album.
Il tutto è saldato insieme dal geometrico impianto di un concept album veramente ambizioso che segna l’esordio del sestetto bolognese: le dieci tracce di The Praise Of Madness compongono infatti una lettura puntuale di “Elogio Della Follia” di Erasmo Da Rotterdam.
Un ascolto interessante, a tratti un po’ faticoso, dotato di grande perizia tecnica e di uno sguardo d’insieme tallonato caparbiamente. Purtroppo l’originalità non è il punto forte dell’album, non siamo di fronte ad un esordio folgorante, ma ci sono buoni indizi per pensare che il cerebrale e abile lavoro di cesello dei Phaenomena sia solo all’inizio.
I Phaenomena sono nati nel 1997 e dopo diversi cambi di formazione e di genere nel 2003 si sono attestati sulle linee del progressive metal e hanno iniziato a lavorare alla loro opera prima, autoprodotta.
Gli ultimi articoli di Miranda Saccaro
- This Broken Machine: The Inhuman Use Of Human Beings - December 31st, 2012
- Paradox: Tales Of The Weird - December 22nd, 2012
- Red Sky: Origami - December 8th, 2012
- Danko Jones: Rock'n'Roll Is Black And Blue - November 30th, 2012
- Showdown Boulevard: recensione Cd omonimo - November 24th, 2012