Perturbazione
Waiting To Happen / 36
(Cd, Santeria/Audioglobe, 2002)
made in italy, pop, rock
Dopo i soddisfacenti risultati di vendite dell’ottimo In Circolo, i Perturbazione fanno rivenire alla luce le loro prime incisioni, l’album Waiting To Happen ed il mini 36, entrambi usciti nel 1998, ben quattro anni prima di In Circolo e dieci anni dopo la formazione del gruppo. Sperando che non bisogni aspettare altrettanto per avere nuove notizie dei Perturbazione, queste registrazioni segnano il passaggio della band dall’inglese all’italiano e da sonorità più ruvide a quelle attuali, più dolci e mature che in passato.
Anche in questo disco il suono del violoncello, tra i protagonisti di In Circolo, è ben presente e caratterizza a dovere le 19 tracce. Ma era davvero un peccato nascondere la composizione dei bei testi dietro un idioma diverso dal nostro.
I Perturbazione, che di “perturbato” hanno solo il nome, si esprimono attraverso un pop/rock d’autore fatto di atmosfere pigre, melanconiche, romantiche, dolci ed in cui i colori sono espressi attraverso le sfumature, più che con i toni pieni. Waiting To Happen / 36 ha l’imperfezione dei dischi che precludono a grandi cose, lasciandole già presagire tramite materiali preziosi.
Gli ultimi articoli di Massimo Garofalo
- Platonick Dive: recensione di Take A Deep Breath - October 23rd, 2024
- Francesca Bono: recensione di Crumpled Canva - October 17th, 2024
- Permafrost: recensione di The Light Coming Through - October 15th, 2024
- Visor Fest 2024 (dEUS, The Charlatans, The Mission, Kula Shaker...): ecco com'è andata - September 30th, 2024
- Monolake: recensione di Studio - September 27th, 2024