Dyve: Inside
Il numero perfetto per cercare la perfezione? Forse è quello che hanno pensato i Dyve, il quartetto comasco che dopo tre anni dal primo disco Dust of an Age, torna con il puro metallo di Inside
RockShock.it dal 2002 pubblica contenuti gratuitamente e ha la pubblicità come unica fonte di sostentamento. Disabilità il tuo ad block per continuare.
Il numero perfetto per cercare la perfezione? Forse è quello che hanno pensato i Dyve, il quartetto comasco che dopo tre anni dal primo disco Dust of an Age, torna con il puro metallo di Inside
Ritorna il duo a distanza di ben 27 anni. Ma Everything That Happens Will Happen Today invece di guardare avanti, guarda indietro
Quattro chiacchiere per conoscere da vicino la band che sta risollevando la fiducia verso il gothic metal italiano
Se avete ancora qualche dubbio riguardo la consistenza e la genialità di Matthew Herbert, ecco un album per schiarirvi le idee
A Tempo! A Tempo!: math-rock suonato con grande virtuosismo e con l'aiuto della mano sicura del produttore Steve Albini. Con alcuni insert di fiati a rinfrescare il genere, che rimane però appannaggio di una circoscritta schiera di appassionati
Reverse ha un sound decisamente elettronico, forte e deciso, in bilico tra atmosfere poetiche e freddo metallo
All Hope Is Gone è puro veleno musicale made in USA
Nuovo disco per la rock band di Mantova. Songs From The Lighthouse farà piacere a tutti i nostalgici del rock progressivo melodico che fu padrone negli anni ’70
The New Year è il disco perfetto per chi predilige il motto radioheadiano “No alarms and no surprises”
E sono quattro. The Seldom Seen Kid, segna il ritorno della band di Manchester, con tutto ciò a cui eravamo abituati (ed anche, se possibile, qualcosa in più)
Obiettivo raggiunto per il Resto Della Band. Dal palco alla realtà i quattro ragazzi milanesi sono pronti a lanciare il loro nuovo album, tra influenze anni ’80 e rock alternativo
L'attuale tastierista dei Japan presenta il suo nuovo lavoro solista ai lettori di Rock Shock e soddisfa molte curiosità sia sul suo Cd, sia sul suo personalissimo modo di affiancare analogico e digitale.
Stranger Inside è un disco diviso tra atmosfere rilassanti e suoni inquietanti, un lavoro di spessore, raffinato e ricercato. E con una lunga lista di ospiti, la "famiglia allargata" del tastierista dei Porcupine Tree, nonché dei seminali e compianti Japan
Diamo il beneficio del dubbio a chi non è arzigogolato e a chi ritorna al principio. Sano horror punk quello dei Wraiths con The Tragical Tale of Wednesday the Ectoplasm
Romantici e geniali: così si sono dimostrati i Notwist al pubblico romano del Circolo degli Artisti. Sold out delle grandi occasioni e quasi altrettanta gente rimasta fuori a bocca asciutta, o meglio ... a orecchie senza uno dei concerti più esaltanti di quest'anno
Rock e psichedelia, garage e rockabilly. Un mix che non può certo lasciare insensibili