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MadHouse: recensione di Secret Antithesis

Con una decina di brani tra punk, rock e metal i milanesi MadHouse raccontano le contraddizioni dell’uomo moderno attraverso una eccellente cura compositiva in questo nuovo album.

MadHouse

Secret Antithesis

(Silent Ghost Production / Nadir Music)

alternative rock

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Le discrete premesse del primo Ep recensito 8 anni fa su queste pagine hanno portato i MadHouse a produrre nel 2019 un concept album dal titolo Madhouse Hotel e ora si ripresentano con questo Secret Antithesis, l’ultima fatica della band milanese guidata da Federica Tringali allla voce e Filippo Anfossi alla chitarra, i due fondatori del quartetto di cui parliamo oggi.

In questi anni i MadHouse hanno suonato in alcune location europee proponendo un alternative rock graffiante e potente, ottenendo diversi riconoscimenti da riviste e radio dedicate al genere e non solo. Questo lavoro mostra una maturità compositiva impressionante rispetto i primi ascolti che avevo fatto e se il primo full-lenght era una miscela di buon rock e punk dei nostri giorni, qui c’è un gran salto di qualità con brani in cui si annida un metal ancora più fosco e strutture armoniche variegate come si ascolta in I’ve Had It Up To There e Infected World.

Prodotto da Eddy Cavazza che ha collaborato con artisti come Anthony Phillips (Genesis), John Wetton (King Crimson), Dino Cazares (Fear Factory, Brujeria), Logan Mader (Machine Head), Tue Madsen (Meshuggah), Secret Antithesis si concentra sulla lotta interna dell’uomo moderno diviso da una morale personale e il desiderio tentatore. Le opere artistiche conturbanti di Escher con i suoi mondi dalle geometrie inverosimili rappresentano proprio l’animo umano che si piega su se stesso alla ricerca di un fragile equilibrio.

Se alcuni brani come Voodoo Doll o Nicotine trasudano puro rock e in The Place Where I Belong o Like a Thunder si torna a quel punk melodico piacevole da ascoltare, in On The Fence troviamo una semiballad dal refrain romantico e raffinato che dimostra in maniera convincente come i MadHouse siano riusciti in tutto il disco a confezionare atmosfere di una composizione per nulla banale.

Guarda il video di Voodoo Doll

 

Sito web: madhouseband.it

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Luca Paisiello
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