Loris Dalì
Scimpanzè
(Autoproduzione)
folk, pop, canzone d’autore
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Loris Dalì è un cantante folk-rock, ma soprattutto un narratore di storie.
In questo suo nuovo album Scimpanzè troviamo un ritratto dell’Italia molto critico, dotato di un’ironia pungente, degna di artisti come Rino Gaetano, Mannarino, Celentano ed Edoardo Bennato. Questo lavoro, inoltre, è stato registrato in presa diretta per cogliere il giusto calore, l’atmosfera ed estrapolare la sincerità da ogni singolo pezzo.
Nel singolo Manager, Loris Dalì riesce a trasmettere tutto questo in tre minuti, creando un cocktail di musica latino-gitana, un testo davvero forte, un’interpretazione vocale quasi lirica e arrangiamenti come non mai azzeccati. Moltissimi sono i temi affrontati: da quelli più autobiografici a quelli più sociali. Si passa dalla religione alla vita coniugale per poi virare verso la politica, l’amore e l’elaborazione della morte. Non è facile inciampare in pure banalità quando coraggiosamente si cerca di parlare di queste tematiche, ma Loris Dalì ci è riuscito davvero bene. Un cantautore folk molto promettente che sicuramente troveremo quest’estate su qualche palco di una qualsiasi festa della birra, pronto a farci ballare ma pure a riflettere, perdendoci magicamente nei suoi testi.
Sono 12 tracce che restano in testa e che invogliano a conoscere sempre di più questo artista.
Moltissimi poi gli strumenti musicali presenti in questo album e quindi ricco di collaborazioni con altri musicisti. Possiamo trovare ad esempio il suono di uno scacciapensieri, di un basso tuba, di un washboard, di una fisarmonica e nell’ultima canzone, la title-track Scimpanzè, un’enorme sezione corale fatta di amici e conoscenti, davvero epica.
Un lavoro che nella sua totalità sa un pò di cabaret e un pò di teatro-canzone. Insomma cosa dire di più? Ascoltatevelo e godetevelo, più e più volte per coglierne ogni aspetto.