Liars
Sisterworld
(Cd, Mute Records)
indie, post –punk
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I Liars sono una band americana, trapiantata per un certo periodo di tempo a Berlino. Formatisi nel 2000, sono saliti alla cronaca per il loro quarto album Liars, omonimo della band e datato 2007 anche se in ambito indipendente sono saliti agli onori grazie al singolo There’s Always Room On The Broom, tratto dall’album They Were Wrong, So We Drowned del 2004.
Arrivano così alla quinta prova con questo Sisterworld, preceduto da un sito internet (www.thesisterworld.com) che ha mosso grande curiosità attorno a questo lavoro.
L’album parte con Scissor, un brano fortemente ispirato alle sonorità di Nick Cave che alterna momenti cupi e tenebrosi a ritmi post-punk molto “tirati”.
Più sperimentale e vicina a sonorità indie è la seguente No Barrier Fun, che lascia poi spazio alla tormentata Here Comes All The People.
Atmosfere sempre più cupe con Drips seguita da Scarecrows On A Killer Slant che riporta in uso sonorità tipiche delle produzioni dei Liars soprattutto nel massiccio utilizzo di chitarre distorte quasi in stile industrial noise.
Alternarsi di melodie soffici a quelle tumultuose pure in I Still Can See An Outside World, mentre con Proud Evolution si entra in un territorio molto affine agli Animal Collective.
Melodie evanescenti per Drum Dead, seguita da quello che potrebbe essere il sound di Ramones e Sex Pistols se fossero tuttora in attività: The Overachievers a tratti sembra un ritratto del punk di quei tempi.
In chiusura Goodnight Everything con tripudio di archi e fiati e una Too Much, Too Much molto Mercury Rev.
Con questo Sisterworld i Liars confermano quanto di buono avevano fatto in passato. Dedicato agli appassionati ma di sicuro gradevole anche ai detrattori del genere, che rimarranno stupiti da certe atmosfere indie-pop molto in auge oggigiorno.
www.myspace.com/liarsliarsliars
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