Lee Everton
Sing A Song For Me
(Cd, Rootdown Records)
folk-rock, reggae
________________
Lee Everton è un brillante folksinger svizzero, trasferitosi in Giamaica e poi a New York dove ha potuto affinare il suo personalissimo stile intriso di blues, roots, soul e folk. Uno stile che ricorda alcune produzioni di Ben Harper, Brett Dennen e Jack Johnson e che viene definito Slingstyle.
Dopo aver debuttato nel 2008 con l’album Inner Exile dove ha partecipato in due brani la famosa songwriter americana Penny Framstad, Lee Everton torna con il suo secondo lavoro, il gioioso Sing A Song For Me.
Don’t Make It Too Hard da inizio alle danze e già il volto ci si copre di salsedine. Suoni caldi, cantato suadente e ricche influenze roots anche nel secondo brano A Little Light.
In If Not For You sembra di ascoltare Bob Dylan al tramonto su una spiaggia dei Caraibi; I Want To Hold On invece ha connotati fortemente alla Marvin Gaye.
Con Cry For Me, uno dei pezzi migliori, ci attendiamo da un momento all’altro di veder arrivare uno dei fratelli Marley. Nel successivo I Got To Keep On Moving, ascoltiamo un nuovo cambio di atmosfere e ci troviamo avvolti in un sound soul che ricorda molto Remy Shand.
Anywhere I Lay My Head ci riporta su binari influenzati dal reggae così come You’ve Stll Got A Hold On Me si torna nuovamente in bilico fra Dylan e Ben Harper.
I Need You Tonight ci sbalza direttamente in Giamaica ed è impossibile trattenere un sorriso deliziato che si stamperà sul nostro volto. Con Count On Me si prosegue sullo standard e si giunge alla conclusiva Lullaby che ci rilassa e ci fa raggiungere Morfeo sotto un cielo di stelle.
Un album solare dove le vibes positive si insinueranno prepotentemente ascolto dopo ascolto. Da non perdere se volete rallentare i ritmi di queste giornate troppo spesso frenetiche!
Gli ultimi articoli di Fabio Busi
- Heat Fandango: recensione di Onde - November 18th, 2024
- swan·seas: recensione di Songs In The Key Of Blue - June 26th, 2024
- Intervista ai Coach Party - June 15th, 2024
- Tanks And Tears: recensione di Timewave - May 27th, 2024
- Coach Party, recensione del concerto al Covo Club, Bologna, 17 maggio 2024 - May 22nd, 2024