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Jon Spencer Blues Explosion: recensione e foto gallery concerto Trieste, 6 giugno 2011

Jon Spencer Blues Explosion, dalle radici del blues al rock 'n' roll in un concerto a base di riff potenti e groove incessanti. La recensione del concerto e la foto gallery

Jon Spencer Blues Explosion

6 giugno 2011, Trieste, Teatro Miela

live report

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Sabato 6 giugno, presso il Teatro Miela di Trieste, si è tenuto il concerto della Jon Spencer Blues Explosion, la formazione newyorkese diventata celebre per aver preso i dogmi del blues, averli masticati per bene per poi risputarli sotto la forma di un coktail sonoro dalla ricetta deflagrante.

Il trio è stato introdotto dall’esibizione di Urban Jr, one man band proveniente dalla Svizzera che propone un punk-blues veloce e sguaiato scandito da ritmiche lineari e potenti, certo, alla lunga può risultare una scelta monotona, ma il pubblico pare gradire.

Passano circa venti minuti, giusto il tempo di sgombrare il palco, ed ecco che uno alla volta i tre moschettieri del decostruttivismo musicale di fine (e inizio) millennio, sono schierati sulla scena.

La Jon Spencer Blues Explosion mette subito le cose in chiaro: riff potenti e groove incessante, si assiste a uno show che non lascia tempo di rifiatare, la band regala classici degli esordi e hit più recenti, fino a concedere la primizia di alcune nuove composizioni ancora inedite.

Jon Spencer si “denuda” musicalmente per il suo pubblico chiamandolo a partecipare a un rito scandito dai cliché del rock n’ roll e colorato da vere e proprie coreografie dal sapore esoterico. Russel Simmins, dietro il suo set di tamburi minimale, percuote le pelli rimanendo perennemente sospeso tra l’invasamento e la carnalità del ritmo, è preciso, musicale e meravigliosamente coinvolto. Diversa, invece, la performance del chitarrista Judah Bauer, più distaccato e anche rilassato di conseguenza, sembra essere il chierichetto in questa messa di blues fatto a mezzi e rincollato con maestria folle, eppure è preciso, elegante e fondamentale con la sua telecaster a tracolla.

La celebrazione si conclude con Mr. Spencer che scende tra il pubblico per ribadire a tutti che “THE BLUES IS NUMBER ONE, BUT I PLAY ROCK N’ ROLL LADIES AND GENTLEMEN!”.

La foto gallery del concerto e nel back stage, di Dario Formica per RockShock.

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Dario Formica
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