Indovena
Lascia Andare la Marea
(Cd, Inconsapevole)
rock
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Secondo album in tre anni per gli Indovena, da Livorno.
Lascia Andare la Marea è un disco bello potente, scritto e suonato da un power trio perfettamente a suo agio con strumenti e scrittura.
Il problema degli Indovena è quello endemico di buona parte della musica italiana ed internazionale degli ultimi anni: la ricerca è volta ad accostare suoni/influenze non ancora accostate, piuttosto che verso qualcosa di più personale.
E così ascoltando quest’album vengono in mente, mano a mano, Verdena, Stone Temple Pilots, Afterhours, Marlene Kuntz, Marta Sui Tubi, Pearl Jam, e via saltellando fra indie italiano e grunge americano.
Il risultato finale è un disco tanto piacevole quanto poco amalgamato, nel senso che le band di riferimento sono sempre bene evidenti (troppo), lasciando tutti gli elementi separati e non fusi in un (inedito?) flusso sonoro.
Buoni i testi, efficaci gli assalti della sei corde e della sezione ritmica, anche il cantante ricava moltissimo dalla lingua italiana applicata a questo tipo di musica.
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