AdBlock Detected

Stai usando un'estensione per bloccare la pubblicità.

RockShock.it dal 2002 pubblica contenuti gratuitamente e ha la pubblicità come unica fonte di sostentamento. Disabilità il tuo ad block per continuare.

I Twlight Sad in arrivo in Italia

Presenteranno dal vivo il nuovo album Forget the Night Ahead, uscito la settimana scorsa su Fat Cat

twlightsad2009Finalmente in Italia gli scozzesi The Twilight Sad, una delle band dell’underground inglese più interessanti degli ultimi anni. Tra Mogwai, Interpol ed Editors. Da non perdere.

Due anni fa con il loro esordio ‘Fourteen Autumns & Fifteen Winters’ The Twilight Sad hanno fatto parlare di sé come di una delle promesse della scena indie e post-rock britannica. Tra Editors ed Interpol ma con i Mogwai nel cuore, il quartetto di Kilsyth, vicino Glasgow, ha pubblicato ad oggi due album monolitici e ipnotici sulla scia della scena shoegaze di due decenni fa.

Con le chitarre dei concittadini Mogwai pronte a stordire l’ascoltatore, l’astuzia melodica dei Pastels e un’abilità unica nel costruire atmosfere rarefatte ed oscure The Twilight Sad hanno vinto la sfida con il pubblico e la critica ritagliandosi un posto nell’olimpo delle nuove band inglesi.

Sempre per Fat Cat, come per l’esordio e il primo Ep del 2006, la band ha appena pubblicato il nuovo ‘Forget The Night Ahead’, anticipato dal bellissimo singolo ‘I Became a Prostitute’ (brano capace di portare alla mente i migliori Interpol). Nel nuovo lavoro il quartetto scozzese decide per un album ancor più potente e monolitico che in passato, smorzato appena da toni wave di sapore morriseiano. Il lungo tour intrapreso nell’ultimo anno con i Mogwai fa capire la fonte delle influenze, ma nel nuovo album di The Twilight Sad si sente distintamente il sapore dei Gravenhurst più convincenti, degli Echo and the Bunnymen e la potenza ipnotica dei My Bloody Valentine.

The Twilight Sad sono maestri nell’alternare quiete e rumore, mettendo in moto sfuriate elettriche e barriere di suono tipiche della scena shoegaze anglosassone. Il maggior pregio della band e nel modo in cui viene smorzata la tempesta di feedback elettrici grazie ad atmosfere eleganti e sulfuree dove a farla da padrone sono la voce di James Grahan e la melodia.

Dal vivo hanno suonato nei più importanti festival del mondo e con band di caratura internazionale, oltre ad essere adorati all’estero come poche altre band inglesi (Pitchfork ha incensato ogni loro uscita discografica).

Giovedì 12 Novembre – TORINO @ Spazio211

Venerdì 13 Novembre – ROMA @ Circolo degli Artisti

Sabato 14 Novembre – MILANO @ Casa 139

Gli ultimi articoli di pressvoice

Condivi sui social network:
pressvoice
pressvoice
Articoli: 1181