H.U.G.O.
Equilibrium
(Cd, Fridge/Goodfellas)
elettronica, downtempo, indietronica
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H.U.G.O. è l’acronimo di Homemade Unlimited Groove Opportunities, e già il nome è tutto un programma.
Daniela, Marco e Rocco si sono presi due anni per sperimentare in lungo e largo, specie dal vivo, le loro composizioni, e prima di arrivare ad incidere questo Equilibrium hanno messo in squadra anche Alessandro.
La loro musica strizza l’occhio almeno tre volte: al mercato internazionale, ai dancefloor e ai lounge bar. Ma aspettate a voltare pagina, questa non è musica-tappezzeria, bensì ben altro.
Gli H.U.G.O. fanno pieno centro con un album in cui parti suonate, programmate e campionate hanno pari dignità. Ma alla fine … chi se frega, è il risultato quello che conta. Ed è ottimo.
Equilibrium è una boccata d’aria fresca per gli appassionati di suoni elettronici e per chi non ha cedutro al culto del tunz tunz. Qui la battuta non sempre è bassa, ma di fantasia ce n’è a bizzeffe. Una spruzzata di sguiscianti synth dal sapore anni ’70 (addirittura spesso con retaggi psichedelici), una sezione ritmica sempre fluida nella su complessità, melodie azzeccate ed ammicanti, voce suadente o – a volte – monella: i più distratti andranno a scomodare paragoni con alcuni passaggi dei Portishead e dei Massive Attack, mentre invece il respiro degli H.U.G.O. e assai più ampio e molto meno intasato di dilatazioni dub.
Insomma, questi H.U.G.O. sono davvero una bella scoperta di inizio estate: col loro disco cercheremo di passare al meglio i prossimi mesi, anche se la voce di Daniela rischia di far alzare parecchio la temperatura.
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