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Franz Ferdinand, recensione concerto a Casalecchio di Reno (Bologna), 15/03/2018

L'Always Ascendig Tour dei Franz Ferdinand approda all'Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) con un live energico, magico e con una scenografia essenziale ma molto efficace

Franz Ferdinand (opening act I’m Not A Blonde)

Casalecchio di Reno (Bo), 15 marzo 2018

live report

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recensione concerto franz ferdinand bologna 2018

 

I Franz Ferdinand sono una di quelle band che, nonostante abbiano un buon seguito, in Italia non sono mai riuscite ad ottenere il giusto successo che hanno avuto semmai altri colleghi d’oltremanica.

Il 15 marzo sono approdati all’Unipol Arena nella prima di alcune date che nel corso della primavera/estate 2018 li porteranno a girare l’Italia.

In un’Unipol Arena che si stava ancora riempiendo, l’onore di aprire le danze è toccato alle bravissime I’m Not A Blonde che, seppure fosse difficile pensarle più convincenti che su disco, sono riuscite ad esserlo. In un set durato una mezz’oretta circa le ragazze milanesi sono riuscite a coinvolgere il pubblico in un live divertente trainato da Daughter e dai loro brani più danzerecci. Nonostante qualche problema all’impianto luci hanno concluso il live strappando applausi e consensi anche da chi si è stupito dal sentirle parlare in italiano.

Quasi puntuali (solo 15 minuti di ritardo) sono poi giunti sul palco di un’Arena non sold out ma molto piena i tanto attesi Franz Ferdinand, con un set che ha reso impossibile a chiunque di stare fermo. Un live energico, magico, con una scenografia essenziale ma molto efficace.

Già nel corso degli ultimi anni, la band del grandissimo Alex Kapranos ha virato maggiormente verso un indie rock tinto di glam e disco con l’ingresso nella band di Julian Corrie (aka Miaoux Miaoux) e in dimensione live si è sentito il suo grandissimo apporto.

Dall’apertura con Always Ascending si è capito che fino alla fine si sarebbe cantato e ballato come se non ci fosse un domani. Fra brani storici come Jacqueline, Michael, Walk Away e gli storici anthems Do You Want To  e Take Me Out, brani più recenti come Ulysses  e No You Girls e le nuovissime Lois Lane, Lazy Boy e una Feel The Love Go prolungata all’inverosimile, Alex Kapranos, nonostante qualche calo dovuto ad una tosse persistente che non gli dava tregua, ha incantato in un live dove è emerso il suo enorme carisma ben coadiuvato dai soci che hanno trascinato senza sosta i tanti presenti in un’ora e mezza di live senza fiato.

Dopo una brevissima pausa, la band è rientrata sul palco chiudendo alla grande con This Fire e coinvolgendo tutti in un enorme pogo forse anche troppo selvaggio in zona transenna.

Grandissimi, assolutamente da vedere (o rivedere) a Roma con i Mogwai il 10 luglio e a Gardone Riviera l’11 dello stesso mese.

Setlist

·  Always Ascending

·  Walk Away

·  Do You Want To

·  Glimpse of Love

·  Paper Cages

·  No You Girls

·  Jacqueline

·  Lois Lane

·  The Dark of the Matinée

·  Slow Don’t Kill Me Slow

·  Take Me Out

·  Feel the Love Go

·  Michael

·  Ulysses

Encore:

·  Lazy Boy

·  The Fallen

·  Huck and Jim

·  This Fire

 

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Fabio Busi
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