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Filarmonica Municipale LaCrisi: Sento Cadere Qualcosa

Sento Cadere Qualcosa è il secondo disco della formazione della Filarmonica Municipale LaCrisi, quintetto toscano caratterizzato da trasformismo e abilità compositiva

Filarmonica Municipale LaCrisi

Sento Cadere Qualcosa

(Autoproduzione)

electronic, canzone d’autore, psychedelic pop

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Filarmonica Municipale LaCrisi- Sento Cadere QualcosaSento Cadere Qualcosa è il secondo disco della formazione della Filarmonica Municipale LaCrisi, quintetto toscano che con quest’ultimo album ha ottenuto il Premio Ciampi l’anno scorso ancor prima della sua uscita ufficiale. Non si tratta tuttavia della prima partecipazione ad un premio importante: sempre nel 2014, il loro disco d’esordio L’educazione Artistica è stato candidato nella categoria miglior disco in assoluto alle Targhe Tenco.

Preso in prestito dal nome di una raccolta di poesie di Natan Zach, Sento Cadere Qualcosa offre una ampia panoramica dell’estro compositivo della band, complice anche al tocco in fase di produzione di Alessandro Fiori (Mariposa, Craxi).

Difficilmente catalogabile all’interno di un genere, i toscani mescolano un po’ di tutto: dall’elettronica minimale al cantautorato, dalla psichedelica al prog-rock, ricorrendo ad un’ampia strumentazione.

Sento Cadere Qualcosa gioca a cambiare e manipolare continuamente tre fattori: l’umore, l’atmosfera e il ritmo. Si passa per esempio dalle ossessioni di Mondo Alla Rinversa e Negozio Di Dischi, alla rilassatezza di Demolizione Della Terra e Io Rimango Solo, dall’epicità della psichedelica Chi Sceglie Cosa al thriller misterioso di Spara Al Coniglio. Il contrasto dei ritmi si palesa meglio nelle due strumentali Zeman e Sento Cadere Qualcosa, incalzante la prima e flebile la seconda, accompagnata da un flauto pastorale.

Come già detto anche la varietà di strumenti impiegati gioca un ruolo fondamentale, come dimostra il breve Strumentale al ritmo di marimba e sax, o l’harmonium impiegato nella melodia quasi solenne di A Mezzo Metro. L’emblema della varietà compositiva è però Piove In Casa, che adotta tutta la strumentazione, compresi synth e trombone. Pi e Io Mi Procuro Dei Soldi svelano invece l’influenza della scuola canterburiana.

Pur difettando di un po’ di collante tra i brani, la Filarmonica Municipale LaCrisi con questo Sento Cadere Qualcosa sfoggia una invidiabile abilità compositiva e un trasformismo che solo le menti geniali posseggono.

 

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